Consigli per difendere viso e capelli grazie agli schermi protettivi

Il problema di vivere nelle grandi città? Lo stress. Smog, inquinamento, fumo, UVA e UVB ne sono le cause e le conseguenze si vedono soprattutto sul viso e sui capelli. Non è un caso quindi che questa stagione il beauty punti sulla presenza di schermi protettivi che riparano da questi danni.

Come funzionano. Il principio di questi schermi protettivi è molto semplice: rinforzare i sistemi naturali già presenti, soprattutto nella pelle, grazie ad ingredienti scelti ad hoc come gli estratti di riso e sesamo che aiutano la cementificazione della barriera cellulare aumentando quindi le difese. Non solo. La buccia delle mele, il burro di karitè, la papaia e gli enzimi permettono l’assorbimento dei principi attivi, aiutando in quest’operazione di difesa e di reidratazione successiva.

Da cosa proteggono. Semplicemente dal sole, responsabile per il 90% del nostro invecchiamento cutaneo, dai radicali liberi oltre che dai danni causati dal fumo e dalla polvere.

Quando applicarli. Al mattino, svolgono un’azione di difesa durante l’arco della giornata, mentre hanno funzione riparatrice se stesi prima di addormentarsi; per i prodotti di haircare, shampoo in primis, nutrono e puliscono in profondità la cute così da stimolare l’attività metabolica e l’ossigenazione del cuoio capelluto.