Versatile e di origine mediterranea, l’elicriso è un fiore dalle proprietà straordinarie, molto usato per crerae profumi unici e creme anti-età

L’ elicriso è una pianta con un fiore molto particolare, di color giallo, le cui proprietà sono molto apprezzate nel mondo della cosmesi sia come rimedi anti-età, nei prodotti per il viso, sia come nota olfattiva, all’interno delle fragranze. Noi di Icon vi spieghiamo perché usarlo.

Miti e leggende. Il nome elicriso deriva dal greco helios, sole, e chrysos, oro, e richiama i fiori giallo intenso e tondi che produce nei punti più caldi e assolati del Mediterraneo. In Italia, la presenza di elicriso è abbondante soprattutto in Sardegna. Attorno a questa pianta e a questo fiore ruotano moltissime leggende e usanze, la più particolare è quella legata alla notte del 24 giugno: in quest’occasione, infatti, si festeggia San Giovanni e il solstizio d’estate raccogliendo di notte le cosiddette “erbe di San Giovanni”. Tra queste c’è proprio l’elicriso, oltre ad assenzio, lavanda e menta, che, sempre secondo tradizione, dovranno essere poi utilizzate tutto l’anno per sfruttarne i loro poteri terapeutici e apotropaici. L’elicriso è inoltre soprannominato anche Immortelle per la sua capacità di rigenerarsi e ricrescere facilmente.

Perché usarlo. Il suo fiore è un ingrediente fondamentale nello skincare anti-age. Le sue sostanze attive sono infatti contenute nella sommità del fiore e sono ricavate attraverso un procedimento di estrazione che ne mantiene inalterate le preziose proprietà, le quali stimolano la riproduzione cellulare del derma, proteggono la pelle dai danni degli UV, la purificano a fondo e ne curano eventuali irritazioni.
Nelle fragranze, invece, l’elicriso è presente come nota insolita e dalla doppia anima: da una parte interpreta la freschezza e la vitalità dell’estate, accanto a ingredienti di stagione come le fragole o l’ananas, dall’altra la notte e lo sfavillio delle vacanze.