I consigli di un cosmetologo per conoscere le proprietà benefiche di piante e frutta tropicale nelle creme da uomo

Perché un cesto di fresca frutta tropicale fa sognare? Sicuramente perché colpisce la voglia di evasione, facendo sognare paesi esotici come Brasile, Madagascar, Cuba e Indonesia. Lo stesso vale per i cosmetici con formule a base di caffè verde, papaya, olio di cocco, che agiscono in maniera efficace, migliorando la salute della pelle. Ecco quindi cosa c’è da sapere sui cosmetici a base di piante e frutti tropicali.

La forza della natura. “Le piante esotiche provengono da luoghi nei quali devono spesso affrontare situazioni ambientali estreme, che le costringono ad adattarsi, e a creare sostanze necessarie alla loro sopravvivenza. Una pianta tropicale che vive in zone molto soleggiate, per proteggersi efficacemente dalle radiazioni solari, sviluppa efficienti sistemi antiossidanti, che poi la ricerca cosmetica sfrutta per la creazione di nuove creme viso, con il medesimo fine’, spiega Mario Zappaterra, chimico-cosmetologo, consulente presso il centro di Cosmetologia dell’università di Ferrara.

Leggi anche 10 profumi da uomo per le vacanze

Piante e frutta. Papaya, aloe vera, ginseng, moringa, olio di cocco: questi sono alcuni degli ingredienti più utilizzati nelle formule cosmetiche. “La papaya ha proprietà esfolianti: elimina le cellule morte della pelle; invece i semi di Moringa, pianta coltivata nella fascia equatoriale, hanno proprietà utili per contrastare i danni di smog e inquinamento”, dice il cosmetologo. “Tutti i prodotti che non hanno subito la tostatura invece, come il tè e il caffè verde, mantengono un’elevata capacità antiossidante e aiutano a combattere gli effetti dei radicali liberi, che causano l’invecchiamento della pelle’, conclude l’esperto.

La parte migliore. Le parti utilizzate per produrre creme viso, oli idratanti per il corpo, shampoo e lozioni per i capelli, sono diverse. Possono essere fiori, foglie, scorze, radici, frutti e semi. “Nel caso dell’aloe si usa il gel della foglia, nel caso del ginseng, potente anti-age naturale, si utilizza il rizoma”, precisa Zappaterra. Ma come vengono inseriti questi ingredienti all’interno delle formule? ‘Da alcune piante è possibile estrarre grassi, utilizzati nella preparazione della fase lipidica, la parte nutriente delle creme, come nel caso del burro di karité. In altri casi mediante l’uso di alcool, vapore o di altre metodiche, si estraggono componenti attivi antiossidanti, poi aggiunti ai prodotti al fine di renderli più efficaci’, conclude il cosmetologo.