I consigli di Icon per scegliere la giusta fragranza "da giorno"
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Le tre note classiche prettamente maschili, il vetiver, la lavanda e il sandalo, nascondono un fondo di tuberosa perfetto per l’uomo elegante ma riflessivo. Elite di Floris
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La lavanda è nelle note di testa mentre in quelle di cuore c’è la ninfea e il ginepro: Made to Measure di Gucci.
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L’energetico yuzu è la prima nota che si sente spruzzando l’Eau d’Issey di Issey Miyake che si chiude con le note legnose del sandalo indiano.
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Dopo aver stilato il decalogo del gentleman moderno, Givenchy rilancia con la versione Intense di Gentleman Only con accordi di cuoio e ambra.
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Compie trent’anni l’Eau pour Homme di Giorgio Armani, fresco grazie alla lavanda e al neroli ma anche caldo e sensuale per il mix di patchouli e cedro.
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Per chi vuole azzardare con note dal sapore Orientale, Orlando di Jardin d’Écrivains racchiude zenzero, pepe rosa, legno di guaiaco e chiodi di garofano.
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Il profumiere Olivier Polge ha tradotto in note olfattive, scegliendo le più classiche, lo stile dell’uomo Valentino chiudendolo poi in un flacone che ricorda le bottiglie di whisky.
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Il naso Mark Buxton ha una vera e propria passione per il vetiver che celebra in Emotional Rescue affiancandolo all’uva spina, alle foglie di violetta e ai fiori di cassis.
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Da una delle 10 fragranze iconiche maschili, uscita nel 1998, nasce Boss Bottle Night che ruota attorno all’esotico legno del lauro amarelo.
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Nasce come olio a cavallo tra Ottocento e Novecento per poi diventare un’eau de toilette dalla scia orientale. Originale Musk di Kiehl’s.
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È un omaggio al vetiver di Haiti coltivato in un podere privato da cui sono estratti intensi gli oli essenziali che caratterizzano Haitian Vetiver di Ermenegildo Zegna.
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Il packaging ricorda le preziose creazioni della celebre maison di alta gioielleria mentre la fragranza è quasi una passeggiata in un bosco, tra note floreali e legnose. Boucheron pour Homme di Boucheron.
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Menta e il cuore di lavanda sono i protagonisti di Hypnôse Homme di Lancôme.
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Il classico vetiver è esaltato da un mix di catrame di betulla, zenzero, pompelmo e note cuoiaie. Askew di Humiecki&Graef
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L’odore del mare e la sensualità del legno di cedro e sandalo sono racchiuse all’interno di un flacone che ricorda le foglie di bambù piegate dal vento. Kenzo Pour Homme
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Il pepe nero sottolinea il carattere deciso di un businessman ed è affiancato dal sandalo e dal vetiver. Rites de Passage/1 #nota di viaggio di Meo Fusciuni.
Leonardo DiCaprio in The Wolf of Wall Street è certamente il modello di riferimento: sicuro, determinato e in carriera. Per trasmettere queste sensazioni a un incontro di lavoro, il look è fondamentale. E anche la scelta del giusto profumo. Ecco come scegliere la fragranza su misura per il giorno. I consigli vengono da Silvio Levi, presidente di Calè.
I grandi classici. Puntare su ingredienti classici come il sandalo, il vetiver e la lavanda è un successo assicurato. Queste da sempre sono considerate le note maschili per eccellenza. Rassicurano, trasmettono solidità ma anche senso di ordine e pulito e, proprio per questo, predispongono positivamente chi è accanto a noi.
Per non passare inosservati Se si vuole osare di più, le note orientali, sdoganate ormai anche in Occidente, sono perfette. Zafferano, cumino, zenzero e pepe rosa in testa. Vanno applicate con moderazione, però. E niente oud o incenso, troppo penetranti e intensi, meglio per un appuntamento speciale o un party – ma non per un incontro di lavoro.
Al contrario, se si vuole fare la differenza ma con leggerezza, via libera alle note floreali che fin dal Settecento sono sempre state protagoniste di molte fragranze maschili. Basti pensare alla gardenia o al garofano, al gelsomino, alla tuberosa (così tanto amata dai gentlemen inglesi) o ancora alla rosa. Sono fiori perfetti soprattutto per chi deve incontrare uomini d’affari mediorientali, che da sempre scelgono queste materie prime per le loro fragranze.