Tre consigli per scegliere tra scrub, maschera esfoliante o peeling

Il viso maschile (con le sue specificità come epidermide grassa e irritazioni da rasatura) ha bisogno di scrub, maschere esfolianti o peeling per risultare pulito in profondità. Ecco come scegliere il trattamento giusto.

Scrub: leggero e più veloce, è perfetto per essere usato quando si ha poco tempo (magari in palestra o dopo un party), elimina le impurità ma solo quelle superficiali. Può essere in gel o in crema e la sua azione è dovuta a microsfere e microgranuli di origine naturale che lo compongono; si passa sul viso evitando il contorno occhi, insistendo maggiormente sulle zone più problematiche ed è perfetto per le pelli più sensibili

Maschera esfoliante: un concentrato di principi attivi, la maschere è un trattamento più lungo rispetto a uno scrub perché prevede una ‘posa’ di alcuni minuti sul volto. Il vantaggio è che è perfetta per qualsiasi tipo di esigenza e per tutte le pelli. Se fatta di sera, i benefici saranno maggiori perché di notte la pelle è maggiormente predisposta all’assorbimento. 

Peeling: è una pulizia molto più profonda rispetto a scrub e maschere perché prevede la presenza di acidi, tra cui quelli della frutta ma anche glicolico e lattico, combinando così assieme il peeling chimico e quello meccanico. Perfetto per una pelle tendente al grasso, andrebbe usato una volta al mese, al massimo, così da non irritare eccessivamente l’epidermide.