Ingrediente ideale per i profumi da uomo da scegliere tutto l’anno

Avvolgente, intensa, dolce: la vaniglia è un ingrediente estremamente trasversale nella profumeria, è la nota calda perfetta per l’inverno, una coccola quasi, ma è anche quella vagamente seducente adatta all’estate perché richiama i luoghi esotici da cui proviene. Un profumo per 365 giorni.

Le più pregiate. Esistono molti tipi di vaniglia ma le più pregiate e usate soprattutto nella profumeria sono essenzialmente due: la Bourbon e quella di Tahiti. La prima è considerata la migliore al mondo, è coltivata in Madagascar, da cui proviene la maggior parte della produzione mondiale, e nell’arcipelago delle Mascarene, ora solo sulla piccola isola di Rèunion un tempo chiamata Bourbon; più delicata invece e leggermente più zuccherata è quella di Tahiti, la cui produzione è molto limitata e il cui aroma si avvicina leggermente al pan di spezie e alla prugna.

Forte seduzione. Considerata nel ‘700 un potente afrodisiaco, la vaniglia ancora oggi esercita un forte potere seducente e appagante grazie alla sua morbidezza e avvolgenza, sottolineate anche dalle altre note olfattive di cui si circonda. Per i veri amanti di questa nota i nasi hanno creato profumi in cui la vaniglia è l’elemento dominante e presente in tutta la piramide olfattiva, in altri casi invece viene esaltata da ingredienti altrettanto intriganti, morbidi ed esotici tra cui l’ylang-ylang, il fiore di frangipane, il gelsomino egizio, il tiaré e la cannella.

Per chi, per quando. Dipende da quale tipologia di profumo alla vaniglia si sceglie: se si opta per una fragranza con poche note e che ruotano tutte attorno a questo frutto, è indicata per i veri appassionati e amanti del genere, in caso contrario è una nota adatta a tutti perché è estremamente confortevole e crea una piacevole sensazione di calore adatta sia all’inverno sia all’estate. Per questo è una delle poche note olfattive effettivamente trasversali e adatte tutto l’anno.