Rihanna, dark & sexy

Rihanna, dark & sexy

di Gianni Poglio

Stile gotico nel video di What Now

Ha un rapporto speciale con la sua dark side Rihanna. Non la cela, anzi la mostra, la espone. Su Facebook, su Instagram e persino nei video ufficiali. L’ultimo, What Now, è una sorta di manifesto del suo modo di fare musica, di essere

Per girarlo è andata in Thailandia, sull’isola di Phuket. Ma delle meraviglie del luogo nel clip non c’è traccia. Nelle immagini si vede Rihanna in una stanza spoglia con le pareti bianche: è sola con un laccio nero legato intorno al collo da cui penzola un crocefisso. Urla, strepita, si contorce sul pavimento, mentre alle sue spalle s’intravedono fulmini e saette: un video gotico, inquietante, più consono allo stile di Marilyn Manson che a quello di una popstar di Barbados.

Scelta inusuale, ma non casuale. Rihanna si muove dentro confini precisi e studiati, non insegue il filone del pop solare alla Katy Perry e nemmeno le trasgressioni condite d’arte alla Lady Gaga. Le suggestioni bondage del video di S&M o la seduzione lesbo chic in Te amo (con Laetitia Casta) sono un suo marchio di fabbrica. Come le storie d’amore impossibili (vedi quella con Chris Brown che nel 2009 le ha cambiato i connotati durante una lite). E allora non stupisce che nel recentissimo duetto con Eminem (The Monster) lei interpreti proprio quella parte del testo che dice: ‘Sono amica del mostro che vive sotto il mio letto…‘. Rihanna, la dark.