Nell’Accademia delle Belle Arti di Milano, un percorso tra opere d’arte e maestri artigiani per scoprire come nascono le calzature icona

Un lungo tappeto rosso fino al cuore dell’Accademia delle Belle Arti ha accompagnato gli invitati alla presentazione della mostra A Special View of Salvatore Ferragamo’s Atelier che per tre giorni sarà allestita nelle storiche aule di Brera.

Presentata in anteprima con un elegante cocktail party durante la settimana del prêt-à-porter femminile in collaborazione con Vogue Italia, l’esposizione si snoda tra le collezioni d’arte dell’Accademia e le riproduzioni del laboratorio del maestro, nel Palazzo Spini Feroni che si affaccia sull’Arno, fino alla Sala Napoleonica dove artigiani fiorentini mostrano, utilizzando strumenti e attrezzi originali, come nascono i cinque modelli iconici della maison Ferragamo: dallo stiletto decollettè con tacco undici centimetri ricoperto di strass rossi disegnato per Marilyn Monroe, fino al sandalo Rainbow con zeppa multicolor in suede, realizzato per la prima volta nel 1938 per l’attrice francese Judy Garland.