Un imbuto e un colino: gli attrezzi sono pochi e semplici. La differenza la fa la creatività e la scelta dei botanicals


Il kit con l’occorrente per produrre il proprio gin “homemade”.

Gli ingredienti di partenza sono una vodka non aromatizzata e delle bacche di ginepro (che nel gin ci devono essere per legge, altrimenti non si può chiamare gin). Il resto lo fanno gusto e creatività personali. Il tutto è raccolto nell’HomeMade Gin Kit, una serie di utensili acquistabili online che permette facilmente di produrre a casa propria il gin preferito. È composto da pochi attrezzi da cucina: un imbuto, un colino, due bottiglie di vetro con tappo a molla prodotte in Italia, alcune bacche di ginepro e un misto di spezie.

Anche il procedimento di lavorazione è piuttosto semplice: basta mettere in infusione per 24 ore la vodka con le bacche di ginepro quindi aggiungere i botanicals (erbe e spezie) preferiti e, dopo 12 ore di ulteriore riposo, il proprio gin personale è pronto per la degustazione.

Il kit, progettato da Joe Maiellano e Jack Hubbard, permette di divertirsi sperimentando. Sempre online, infatti, si trovano ormai tantissime ricette per gin personalizzati e la scelta dei botanicals è pressoché infinita: possono variare dalle cortecce alle bacche, dalle bucce di agrumi alle drupe, dalle foglie ai fiori, dalle radici ai semi.