Il ritorno della vodka pura
(Credits: john shepherd / iStock)

Il ritorno della vodka pura

di Aldo Fresia

È in atto un trend che sta riportando in auge la vodka tradizionale, senza sapori aggiunti: ecco i dettagli e qualche consiglio

L’assenza di fonti scritte non consente di stabilire con certezza quando è nata la vodka e nemmeno quando questo nome è stato associato alla bevanda: uno dei primi documenti in cui compare la parola vodka risale infatti al 1405, ma in riferimento a dei medicamenti. Al di là di quel che accadeva secoli or sono, oggi questo distillato sta conoscendo un revival, e in particolare sta tornando di moda la sua versione tradizionale, quella ottenuto dalla distillazione dei cereali, o anche degli amidi della patata, senza ulteriori aggiunte.

Gli appassionati possono cominciare a festeggiare l’ormai conclamato calo dei consumi di vodka aromatizzata e l’apparente fine dei tempi in cui si producevano varianti al salmone affumicato, al pomodoro o alla pancetta. Non sono tutte rose e fiori, però, perché non mancano esperimenti pensati per attirare un pubblico più vasto. Un esempio è fornito da Absolut, uno dei marchi più famosi al mondo, che si è inventato Oak by Absolut, una vodka che prevede infusione in trucioli di quercia e poi un affinamento in botte (l’idea commerciale è di conquistare i consumatori appassionati di bourbon e rye whiskey).

Ciononostante, gli esperti sostengono che il trend della vodka pura, meglio se artigianale, si sta diffondendo inesorabilmente, seppur con lentezza. Approfittiamone per mettere sugli scudi tre bottiglie che sono legittimamente protagoniste di questo revival.

SNOW QUEEN VODKA SUPER PREMIUM
Il grano raccolto da coltivazioni organiche all’interno dell’Unione Europea e l’acqua più pura che si possa trovare (compresa quella che sgorga dai ghiacciai dell’Himalaya): sono gli ingredienti base di questo distillato, prodotto in Kazakistan e amatissimo a Londra.

VALENTINE VODKA
Valentine Distilling Co., con sede in Michigan (Stati Uniti), è una delle poche distillerie a realizzare vodka da un blend di cereali. La loro punta di diamante si chiama Valentine Vodka, si ottiene a partire da mais, orzo e grano e ha sbaragliato la concorrenza ai World Vodka Award 2016, dove ha vinto il premio come miglior vodka al mondo.

FARTHOFER ORGANIC VODKA
Arriva da una fattoria biologica austriaca, a conduzione famigliare. Si tratta di un’edizione limitata che viene distillata a partire dal grano e che nel 2012 è stata insignita della medaglia d’oro e del titolo di miglior vodka al mondo durante la prestigiosa International Wine & Spirit Competition.