Il 18 agosto sarà esposta al Concours d’Elegance di Pebble Beach la roadster tedesca comprata in Germania dal King nel ’58 che ora BMW Classic restaura dopo mezzo secolo di oblio

‘Return to sender’, ‘The ’68 Special Comeback’, ‘Aloha from Hawaii’. La storia e la musica di Elvis Presley sono un susseguirsi di saluti e di ritorni. Se la sua auto più iconica è la celebre Cadillac Fleetwood rosa del ’55, quasi nessuno si ricordava che il King of Rock’n’Roll si era regalato una BMW 507 durante il servizio militare nella base di Friedburg, in Germania. Finché, quasi 50 anni dopo, BMW Group Classic ne ha annunciato il restauro e la presentazione al prestigioso Concours d’Elegance di Pebble Beach, in California, il prossimo 18 agosto.

Sono occorsi due anni di lavoro paziente e filologico per riportare la BMW 507 con numero di telaio 70079 nelle condizioni in cui si trovava il 20 dicembre 1958, il giorno in cui il soldato semplice Presley Elvis Aaron se la regalò per Natale. Aveva gusto per i motori, il ragazzo: la 507 è spettacolare nella sua carrozzeria bianco piuma, il blocco motore V8 3.2 litri in alluminio da 150 cavalli sotto il grande cofano, gli interni coordinati in bianco e nero e la radio Becker Mexico.

L’idea di riportare la BMW 507 nelle condizioni originali aveva preso corpo dopo il successo che aveva riscosso in una prima esibizione dell’estate 2014, al Museo BMW di Monaco. ‘Era davvero la 507 di Elvis? E sarebbe stato possibile farla ridiventare il gioiello che era?’ si era chiesto Ulrich Knieps, capo del BMW Group Classic. La vettura era ridotta male, un guscio vuoto con il colore sbagliato. Motore e cambio erano scomparsi, la trasmissione sostituita, il basamento mangiato dalla ruggine. It’s now or never, si dissero a Monaco. E l’operazione Elvis partì. Il primo puzzle da completare era la ricostruzione storica dell’auto, uscita dalla catena di montaggio il 13 settembre 1957.

La prima sorpresa era arrivata scoprendo che quella 507 era un’auto stampa già presentata a un altro King, Baldovino del Belgio. Era stata esposta da BMW ai Saloni dell’Auto di Francoforte e di Torino; poi girò il film ‘Hula-Hop Conny’, prima di essere affidata al pilota Hans Stuck per correre il campionato di gare in salita in Germania e Svizzera. Elvis aveva 23 anni quando ne ereditò la storia già interessante. Terminato il servizio militare, Presley imbarcò la BMW 507 con destinazione New York dove fu ceduta per 4.500 dollari (una somma che oggi appare ridicola) al conduttore radiofonico Tommy Charles. Qui i contorni della storia sfumano: sembra che Charles portò la roadster in Alabama  e le trapiantaò un motore Chevrolet da corsa. Dopo una vittoria a Daytona nel 1963, la BMW fu venduta all’ingegnere e collezionista Jack Castor, che per tutto questo tempo ha custodito il Sacro Graal delle BMW appartenute a una rockstar nel suo magazzino di zucche…