Il test dei due nuovi modelli firmati BMW tra maggiori dimensioni, potenza, performance

Steve McQueen correva dalla sabbia alle dune del Mojave Desert negli anni Sessanta; inforcava la sua Triumph, e via. Percorreva queste strade polverose, strade a metà fra il panorama de ‘La Grande Fuga’ e quello dell’animazione ‘Rango’. Le stesse strade che percorriamo oggi, mentre la mente corre alle fotografie in cui The King of Cool fatica e suda (peraltro con uno stile incredibile) insieme all’amico Bud Ekins. 

Sfidiamo il deserto a bordo della nuova Bmw Serie 4 Cabrio, il modello che cresce di numerazione – da Serie 3 a Serie 4, secondo il nuovo capitolato Bmw – ma anche e soprattutto in larghezza, passo, carreggiata. L’armonia delle proporzioni non ne risente: l’auto è bella, e l’andamento caratteristico delle linee è il risultato di sbalzi anteriori e posteriori ridotti, ‘spezzati’ da cofano motore allungato e abitacolo arretrato. Ha il tetto di metallo, come vogliono le moderne convertibili, e motori benzina e diesel davvero veloci. Guidare è semplice e stimolante, qui, lungo strade infinite, circondati solo da cactus, sabbia e storia. Una storia affascinante, specie quella che riguarda la città di Las Vegas e i suoi casinò, gli intrecci col crimine organizzato e le mille luci che ancora oggi ne illuminano i profili. 

Nel 1946 Bugsy Siegel apre il Flamingo e trasforma il Nevada nel crocevia nazionale del Mob (Mafia): qui gli amici degli amici non sono solo quelli che stringono la mano a Frank Sinatra. Prima di The Voice la città del gioco è il fulcro delle operazioni per nomi illustri e famigerati del crimine organizzato, i mobsters. Nomi pesanti, pesanti come quel piombo che si portano dietro: Capone, Luciano, Costello, solo per citarne alcuni presi da una lista interminabile e quasi tutta dall’accento italo-americano, un network incredibile con ramificazioni capillari, da New York a Los Angeles.

Oggi la città ha un volto diverso, è quello dell’America che mangia junk food e invade le strade scambiandola per una Disneyland aperta 24 ore e che, per via di clima e strutture, è l’ideale per organizzare test come quello dell’altra vettura in esame: la Bmw Serie 2 Coupé. La più performante delle declinazioni di questo nuovo modello è la M235i: installa il potente tre litri biturbo con sei cilindri e 326 cavalli, ha 4 posti, la trazione posteriore, e dimensioni che la rendono davvero equilibrata, agile e scattante durante la guida sportiva. Una giostra perfetta per la Disneyland della velocità.

@paolocozzi