Alfa Romeo, Lancia, Bmw, Mercedes e Ferrari. Ecco le auto indimenticabili della corsa più bella del mondo

90 anni di Mille Miglia, un compleanno speciale per uno degli eventi internazionali più caratteristici nella storia dell’automobile. La “corsa più bella del mondo”, come la definì Enzo Ferrari in persona, nacque nel 1927 per iniziativa dell’Automobile Club di Brescia. Una competizione di lungo percorso a tappe, su strade aperte al traffico, su una tratta che parte e finisce a Brescia (in Viale Venezia), facendo il giro di boa a Roma.

Fino al 1961, con alterne fortune e in modo non continuativo, si sono disputate sedici edizioni della Mille Miglia, in cui si sono sfidati decine di piloti e modelli di automobile che hanno reso grande non solo la storia della gara, ma anche quella dell’automobilismo internazionale. Del resto nomi come Clemente Biondetti, Tazio Nuvolari, Alberto Ascari o Stirling Moss non sono noti solo agli appassionati.

Nel 1977 la Mille Miglia rinasce sotto forma di gara per auto d’epoca, sempre sullo stesso percorso (con variazioni sulle tappe), dedicata a modelli precedenti il 1957 che hanno partecipato o che risultano essere stati iscritti alla corsa originale. L’edizione del 2017 (18-21 maggio) segna dunque 40 anni di rievocazione storica e, soprattutto, il 90esimo compleanno della mitica corsa.

Per celebrarlo abbiamo voluto fare una piccola selezione delle automobili più belle e iconiche che hanno contribuito a rendere grande la Mille Miglia.

Alfa Romeo 6C 1750 GS Testa Fissa
Nata nel 1929 questa affascinante auto era la versione potenziata della già mitica 6C 1500, realizzata due anni prima. La carrozzeria era firmata Zagato. Nel 1930 conquistò tutti e tre i gradini del podio della Mille Miglia, con tre piloti d’eccezione: Tazio Nuvolari, Achille Varzi e Giuseppe Campari.

Lancia Aurelia B20 2000
Si tratta di un’elegante coupé carrozzata da Pininfarina, fra le regine della Mille Miglia degli anni Cinquanta. Nel ’51, peraltro il suo anno di nascita, riuscì a piazzarsi seconda, guidata da Giovanni Bracco. Notevole il suo successo commerciale anche fuori dalle competizioni.

Bmw 328
Il primo modello risale al 1936, ma è nel 1940 che questa coupé riuscì a vincere sull’egemonia Alfa Romeo alla Mille Miglia, piazzandosi al primo posto con Fritz Huschke von Hanstein e Walter Baumer. Nel 1999 è stata inserita nella prestigiosa lista Car of the Century (COTC), riconoscimento internazionale dedicato alle auto più influenti del XX Secolo, organizzato dalla Automotive Global Elections Foundations.

Mercedes-Benz 300 SLR Spyder
Ecco la famosa coupé soprannominata Ali di Gabbiano, per la caratteristica apertura verticale nella versione stradale. È una delle più ricercate automobili da collezione. Nel 1955 si guadagnò primo e secondo posto con due equipaggi d’eccezione. Oro per Stirling Moss (che tra l’altro segnò anche un record di velocità media rimasto imbattuto, con 157,65 km/h) e argento per il grande Juan Manuel Fangio.

Ferrari 315 S spyder Scaglietti
È stata la protagonista incontrastata dell’edizione 1957 della Mille Miglia. Riuscì a conquistare sia il primo che il secondo posto, rispettivamente con Piero Taruffi e Wolfgang von Trips. Nonostante le ottime prestazioni, non potè comunque competere con la mitica Ferrari 250 Testa Rossa, che la sostituì in brevissimo tempo.