Cambio al vertice delle supersportive tedesche. Un confronto tra la vecchia e la nuova regina

In Mercedes cambia la regina: la SLS AMG cede lo scettro alla nuova AMG GT, ultima creatura supersportiva della casa di Stoccarda, fresca di presentazione al Salone dell’Auto di Parigi.

Avevamo già visto la SLS in veste Final Edition, la sua ultima ed esclusiva versione che sanciva la chiusura di una breve ma intensa carriera, che l’ha portata in cima al gotha delle auto contemporanee più ambite (la produzione cesserà a maggio 2015). A Stoccarda non sono rimasti fermi, ovviamente, riempiendo il vuoto lasciato nel top di gamma del loro catalogo con la nuova Mercedes AMG GT.

Ecco differenze e analogie tra le due supersportive tedesche.

Design – È chiara la continuità di stile fra i due modelli coupé, con un look aggressivo e appariscente, profondamente ispirato al mondo delle corse. Dominano i cofani larghi e muscolosi, linee slanciate, abitacoli piccoli e posizioni di guida abbassate. Appaiono un po’ più morbide le forme della nuova AMG GT, che la rendono in qualche modo meno cattiva. Allo stesso modo le prese d’aria laterali risultano molto più vistose nella SLS piuttosto che nella GT. Infine, sono state purtroppo abbandonate le caratteristiche portiere ad ali di gabbiano del vecchio modello.

Prestazioni – Entrambe hanno numeri da gara. Il motore V8 è la formula che le accomuna, da 4 litri e 510 cavalli per la nuova AMG GT (in versione Sport) e da 6,3 litri e 591 cavalli per la SLS. In velocità e ripresa vince di poco la versione ad ali di gabbiano, con una punta di 320 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi, contro i 310 km/h e gli 0-100 km/h in 3,8 secondi della nuova arrivata.

Prezzo – Per la nuova AMG GT non si conoscono ancora i dati precisi, ma indiscrezioni che arrivano da Parigi parlano di cifre vicine ai 150mila euro. Un prezzo esclusivo che certamente non sorprende vista la tipologia di auto, ma che rappresenta comunque una buona notizia per gli amanti del genere se si confronta con il listino della SLS, attestato intorno ai 200mila euro.