Dall’orologio realizzato per celebrare la Coppa del Mondo di sci alla tuta hi-tech fino al caschetto peso piuma. Tutto quello che serve per una discesa libera.

Lamine affilate come rasoi, scarponi tirati al massimo che avvolgono il piede come un guanto. Sulla pelle uno strato di tessuto doppiato altamente tecnico, in testa un casco aerodinamico che non pesa più di duecento grammi e al polso un cronografo preciso fino al centesimo di secondo, pensato per misurare anche i tempi intermedi di una discesa libera.

«L’unico giudice della tua performance è il tempo. Un’interminabile, costante sfida contro il contrometro. L’obiettivo è andare più veloce, spostare sempre più avanti quella linea che segna il tuo limite», racconta ad Icon Aksel Lund Svindal, pluricampione di Coppa del Mondo di Sci Alpino e tre medaglie alle Olimpiadi di Vancouver, incontrato sulle piste di Kitzbühel, sede della Coppa del Mondo di Sci. «Con l’esperienza impari a trovare una sorta di feeling con il tempo, in gara non sai quali sono i tuoi tempi intermedi, quando tagli la linea del traguardo il risultato è una sorpresa, ma mentre sei a centoventi chilometri orari senti sotto la pelle quella sensazione che ti dice se stai andando forte oppure no».

«Da quando il cancelletto di partenza si apre a 30° fino alla linea del traguardo. Il tempo scandisce la performance e il nostro compito è quello di registrare il maggior numero di intermedi, così che ogni atleta possa migliorare su ogni tracciato», spiega  Peter Hürzeler, timekeeper di Longines che dal 1969 anni mette a disposizione degli atleti la sua competenza, unica al mondo, in fatto di cronometraggio.

Dagli sci con raggio progressivo all’orologio preciso al centesimo di secondo. Per migliorare la performance degli atleti Longines celebra la Coppa del Mondo di Sci con il Conquest 1/100th Alpine Skiing, un cronografo in acciaio con movimento al quarzo che permette di rilevare il tempo a diverse tappe intermedie, mentre Head realizza uno sci con tecnologia Era 3.0 con uno spigolo lungo tutto la lunghezza della lamina che permette di far presa anche sulla neve più ghiacciata. Kappa, sponsor ufficiale della Federazione Italiana di Sci, realizza tute termiche con tessuto elasticizzato doppiato, totalmente impermeabile che aderisce al corpo garantendo aerodinamicità, mentre Dainese inserisce nel caschetto un inserto centrale in polipropilene stampato a forma di nido d’ape che consente il passaggio dell’aria garantendo sicurezza.