Sulla tavola con il kimono. In spalla zaini dalle linee minimal e ai piedi sneaker hi-tech. Ecco il nuovo stile jap per lo skate di quest’estate

In tavola con il kimono. È il nuovo trend in arrivo dal Giappone. L’ispirazione arriva dai capispalli che hanno fatto la storia dello streetwear del Sol Levante. Indumenti della tradizione reinterpretati con tagli che assecondano i movimenti in equilibrio sullo skateboard. Le maniche sono più lunghe, la cintura in vita più ampia, i tessuti tagliati e cuciti a mano secondo le tecniche tradizionali. Come quello di Supreme per Sasquatchfabrix, marchio jap di culto che mescola skate culture alla tradizione sartoriale giapponese nella Hanten Jacket in versione verde militare o total black con ricami in rilievo ton sur ton, chiusura a bavero e code sul retro.

Si indossano con i bermuda in chambray leggermente elasticizzato, come quelli di Dockers, e t-shirt con stampa fotografica dedicata. Pezzi unici quelle della collezione Element Perspective omaggio ai fotografi che raffigurano lo skateboarding e lo stile di vita che lo circonda. Tra le fotografie selezionate per questa stagione ci sono gli scatti del fotografo francese Fred Mortagne aka French Fred che ritrae Jacopo Carozzi, skateboarder milanese recentemente entrato a far parte del team skateboard europeo di Element e del fotografo australiano Jake Darwen.

Ai piedi ovviamente un’icona della cultura skate. Le nuove Vault by Vans in limited edition per i cinquant’anni del brand con un’interpretazione in pelle intrecciata a mano dello storico motivo Checkerboard simbolo sacro nella storia di Vans, comparso sui modelli più apprezzati quando l’azienda si chiamava ancora Van Doren Rubber Company. In spalla, invece, uno zaino dalle linee minimal come quello in nylon cerato di Arc’teryx che raccoglie l’essenziale solo all’interno.

Anche le tavole si evolvono. Per mano del design director Davide Colombo, laureato a Londra in Typographic Design con Master in Corporate Identity, nasce un nuovo concetto di skate. Si chiama Megaptera: 92 cm di lunghezza e 26cm di larghezza, è uno skateboard con un leggero camber per facilitare e assecondare al meglio le carvate. Il deck è interamente prodotto a mano secondo un innovativo processo produttivo che consente al legno di acquisire le caratteristiche estetiche simili a quelle dei channel dei surfboard. I materiali utilizzati sono legno di acero canadese e rovere, materiali che conferiscono alla tavola un’elevata resistenza insieme ad una piacevole flessibilità. Le finiture esterne sono applicate interamente a mano con prodotti in grado di rispettare la componente estetica tipica del legno. Insomma, una tavola adatta in particolar modo al cruising e al carving e grazie alle sue dimensioni è facilmente trasportabile. Da sperimentare in velocità.