Ispirati alla tradizione sartoriale o tecnici, in versione peacot o trench, ecco i doppiopetto da avere nell’armadio per affrontare la stagione fredda

Il principe dei capispalla è tornato. Il doppiopetto ha ormai fatto la ricomparsa ufficiale negli armadi maschili da qualche settimana, e la sua permanenza è destinata a durare, complici le temperature fredde. Tra ispirazioni militarti, sartoriali, e consistenze materiche dai rimandi anni settanta, ecco i modelli da scegliere

CAMMELLO

Il modello tinto in nuance come il beige, il khaki, l’havana, o colori che rimandano ai climi più miti dell’autunno, si fanno rigorosi, grazie ai revers a lancia, come nel modello di Hugo Boss. I dettagli fanno la differenza anche nel modello in cachemire di Hardy Amies, che si fa più istituzionale, grazie all’innesto dei bottoni in corno.

MILITARI

Il rigore militare è un altro grande tema dell’inverno. Se Paolo Pecora lo declina su un doppiopetto verde khaki in panno di lana, da allacciare come una vestaglia, Lardini pensa a delle strisce a contrasto sul modello in lana, così come ai bottoni, in questo caso in metallo dorato, a ricordare quelli incisi con stemmi propri dell’esercito. 

SARTORIALI

Gli amanti dei classicismi, troveranno pane per i loro denti anche per quest’inverno: se Manuel Ritz pensa ad un modello sciancrato in vita e declinato su una lana bouclè che ricorda il pied-de-poule, Pasini opta per un macro-check dall’appeal inglese, mentre da Sartoria Brizzi il loden si tinge di un blu intenso, che più classico non si può.

SPORTIVI

Guardano al mare d’inverno, i doppiopetto declinati sui peacot: un esempio è quello di Dries Van Noten, in lana blu navy essenziale, mentre è più tecnico quello di Allegri, collo ampio e interno imbottito.

VELLUTO

Infine, per chi non resiste ad un certo richiamo anni settanta, il doppiopetto si declina anche sul velluto, nello specifico in quello a costine, come nel modello di Paoloni: il consiglio è quello di sceglierlo in colori freddi ma eclettici, come verde pavone o blu ottanio. E affrontare l’inverno con stile.