Primavera indecisa. Tra pioggia e sole meglio infilare in borsa una giacca anti pioggia, che non si stropiccia. Ecco 5 modelli per non farsi cogliere impreparati al primo acquazzone

Primavera in arrivo, insieme ad acquazzoni improvvisi che colgono di sorpresa. Marzo pazzerello, dice il detto. Meglio, quindi, non farsi cogliere impreparati e avere sempre a portata di mano un giubbino anti acqua da infilare in caso di pioggia.

Non c’è temporale senza K-Way. Leggeri nylon idrorepellenti, cotoni impermeabili, tessuti accoppiati e grafiche d’ispirazione orientale abbracciano e caratterizzano forme rigorose da un lato e oversize dall’altro. È il caso del nuovo Ernest Poly Canvas, il soprabito ¾ in poliestere memory estremamente idrorepellente, traspirante e antivento. L’apertura è frontale con full zip modello carro armato a effetto galvanizzato coperta da flap in tessuto e puller K-Way. Sui lati sono presenti due tasche inserite chiusi con bottone a pressione mentre il cappuccio è staccabile dal collo con bottoni, le maniche sono dotate di snap in metallo di regolazione.

Altro “addetto” alla pioggia. Ecco Hunter che si lancia oltre gli stivali con una collezione ready to wear. Tra questa ecco la giacca in vinile semi trasparente con cappuccio e finitura opaca. Ha cuciture saldate, chiusura frontale con cerniera Core e tasche a filetto. Si consiglia un colore acceso, per dare nell’occhio.

Sealup, azienda milanese punto di riferimentonella produzione di rainwear e outerwear, sviluppa due concept riassunti in un capospalla. Dressy, letteralmente tradotto “vestito bene”, inteso come rivisitazione moderna del formale, I tagli sono slim, i tessuti sono cotoni/nylon ritorti, accoppiati e sete dall’aspetto clean.

New talent, ecco People of Shibuya che conferma con la collezione Primavera – Estate 2017 il lavoro di innovazione tecnica e  ricerca nel design. I tessuti impiegati sono soluzioni dalla mano e dai disegni drappieri accoppiati ai consolidati multistrato milk e composizioni tecniche ad altissima luminosità. Il design di ogni singolo capo è arricchito con dettagli e particolari innovativi: fodere traspiranti, zip carbonio, copri bottoni in materiali ad alta resistenza, tasche a taglio laser, nastrature doppie, garage in neoprene a scomparsa. Tra le innovvazioni da evidenziare ecco il tessuto T-X-Plus di derivazione aerospaziale che present caratteristiche di isolamento, resistenza anti strappo e elevate capacità traspiranti. Grazie alla struttura nano-tecnologica le superfici si arricchiscono di doti di luminescenza e reazioni anti goccia ed anti vento.

Infine ecco le ispirazioni per il nuovo menswear d’estate di Acne Studios fatto di una serie di pezzi chiave che si rifanno un po’ alle vecchie tende da campeggio. Tessuti laminati e plastificati o in techno jersey, lunghe cerniere e chiusure a pressione, occhielli metallici, poncho piramidali con cappucci, impunture tratteggiate e fodere tartan.