Imbottiti, con inserti in velluto o profili in montone: come indossare le giacche in denim, di ritorno dagli anni novanta

Un ritorno in piena regola, quello degli anni novanta nel mondo della moda. Tra vibrazioni grunge, volumi over e colori accesi, i nineties sono la nuova decade aurea. Un revival che non ha risparmiato ovviamente un grande classico dell’epoca: la giacca in denim. Ecco come indossarla anche per la stagione fredda.

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CON PROFILI IN MONTONE

Adatte alle temperature più basse, e vere eredi dei modelli anni novanta, le giacche in denim con profili in montone o eco-pelliccia sono il modello che va per la maggiore. Compatte, o come le chiamerebbero oltremanica, dal fit ‘boxy’, la loro anima è casual. Preferibilmente in lavaggi chiari, si indossano con jeans dai volumi affilati, sneakers, e felpe in cotone con cappuccio, a rimarcarne l’anima street.

LOGATE

Altro retaggio degli anni novanta, la logomania ritorna per la stagione. Un esempio è la recente collaborazione tra Danilo Paura e Kappa. Il designer, fortemente influenzato dallo streetwear, applica così scritte e il classico logo degli omini su tutti gli elementi della collezione, t shirt, bomber, pantaloni e blazer. E ovviamente, anche sulle giacche in denim, rese contemporanee dalla vestibilità minimale e dai lavaggi scuri nei quali si traduce. Un assaggio d’estate, che fa parte della collezione per la stagione calda, ma che è disponibile fin da adesso negli store del marchio.

FORMALI

Tessuto versatile e camaleontico, il denim si traduce anche su giacche dall’appeal formale, che colgono perfettamente lo spirito dei tempi: è il caso del modello di Ami, essenziale, puntellata da profili bianchi a contrasto, capace di non sfigurare insieme a maglieria preziosa e pantaloni con pinces. Ha un appeal militare quella di Fear of God: chiusa da una zip al posto dei classici bottoni, la sua struttura con quattro tasche ricorda la classica field jacket.

PATCHWORK 

Patchwork, velluto, colletto a contrasto: non si riuscirebbe ad immaginare una combine più nineties neanche volendo. Il modello di Kapital però, per ottenere l’effetto patchwork utilizza un’antica tecnica giapponese. Se a riscaldare le braccia ci pensa l’innesto del velluto, l’interno è profilato con lana termoisolante, rendendolo perfetto anche per la stagione fredda, insieme a maglioni a collo alto in jersey e cinquetasche a gamba dritta.