Indossare un capo hi-tech, issare le vele e assecondare il vento. In barca a vela ci si diverte anche durante le vacanze estive. Basta equipaggiarsi con giacche e sottogiacca pensati ad hoc..

Tra un tuffo dalla prua e un aperitivo in rada, in mare aperto o sotto costa. Anche in vacanza gli appassionati della barca a vela non vedono l’ora che salga quel tanto che basta di vento per issare le vele e far planare lo scafo sull’acqua. Anche in piena estate, con forte Maestrale e cielo limpido o con vento di Scirocco e onde maestose. L’abbigliamento è tecnico, mai lasciato al caso. Perché in mare non si scherza e da un attimo all’altro il tempo può peggiorare e la temperatura scendere drasticamente.

Quando il vento soffia e il mare s’increspa in barca ci si può divertire. L’importante è indossare capispalla ad hoc. Uno strato caldo e traspirante come il micro pile di Musto con inserti elasticizzati sui fianchi e sulle maniche, da indossare sotto a sailing jacket destrutturate. Come la Ultimate Cruiser Jacket di Henry Lloyd con cappuccio applicato con visiera trasparente che offre visibilità anche sotto un’acquazzone o la Force One di Slam in nylon Rip-stop che pesa solo 156 grammi e polsini e girovita elasticizzati.

Già capo della collezione fall winter 2015, la bomber jacket icona di North Sails con collo in pile, full zip e nylon spray proof è un must di velisti e regattanti. È uno dei venti capi ridisegnati dalla maison, uno dei pezzi essenziali del guardaroba maschile con una palette di colori che spazia dal blue navy al testa di moro fino all’avorio e al grigio melange.