Giorgio Armani presenta la sua nuova campagna Made to Measure, e il fascino del sartoriale conquista le più famose maison internazionali

Il primo smoking che ho acquistato nella mia vita era di Armani. Per me, il suo nome è sempre stato sinonimo di classe, sofisticatezza e stile. Sono estremamente onorato di rappresentare la linea Made to Measure in questo momento così importante per la storia del marchio.

Un attestato di stima, quello di Matt Bomer, attore e nuovo testimonial della linea Made to Measure di Giorgio Armani, insieme ad altri due volti noti, quello di Dan Stevens, divenuto famoso con il seguito serial televisivo Downton Abbey e del cinese Chen Kun.

Tre uomini diversi,a rappresentare le diverse tipologie di uomo moderno a cui si rivolge il servizio Su Misura di Re Giorgio, creato per rispondere alle esigenze di chi desidera un abito informale, il cui utilizzo è quotidiano, rimanendo sempre impeccabile.

Una fascinazione, quella verso l’abito creato su misura, che recupera un rapporto importantissimo nell’universo maschile, quello con il sarto: lo sa bene anche Berluti, il marchio francese che dal 2013 offre il servizio Grande Mesure nella sua boutique di Rue de Sèvres a Parigi, storica sede della sartoria d’Oltralpe Arnys, con la quale il brand guidato da Alessandro Sartori collabora nella creazione di un guardaroba bespoke, offrendo il team di tagliatori e sarti Arnys. Un servizio destinato a conquistare non solo la boutique parigina, permettendo ai suoi sarti di viaggiare da una parte all’altra del globo, per soddisfare le esigenze dei clienti alla ricerca dell’altissima qualità del sartoriale, a tutte le latitudini.

Una qualità che richiede un dispendio impensabile di professionalità e competenze: da Brioni per creare un tre pezzi classico servono 220 persone e tra i 5000 e i 7000 punti a mano, di cui l’83% è interno e per questo invisibile. Il marchio storico italiano forma i suoi sarti alla scuola di Alta Sartoria di Penne, cittadina dell’Abruzzo che ha dato i natali al brand, per assicurarsi che la tradizione sia tramandata correttamente alle nuove generazioni. Un servizio che alla qualità affianca la molteplicità di opzioni: per ogni stagione è possibile scegliere tra 300 tipi di tessuti per l’abito, il blazer e la camicia, che si aggiungono all’ampia collezione permanente, che annovera più di 450 tessuti per l’abito, 200 per i pantaloni e 300 per le camicie