Dall’aspetto usurato, nelle tonalità del sottobosco: è la pelle la protagonista del guardaroba di Tom Hardy, protagonista del reboot della saga di Miller

Max Rockatansky è tornato, o meglio, non è mai andato via.

A trent’anni dall’inizio della saga di Mad Max (il primo capitolo, Interceptor, è del 1979) il regista George Miller arruola Tom Hardy nei panni dell’ex-poliziotto alle prese con un mondo post-apocalittico dove si lotta per l’acqua e per la sopravvivenza della specie, sostituendolo al protagonista originale, Mel Gibson. Il risultato è Mad Max:Fury Road, pellicola reboot presentata a Cannes e che sta sbancando il botteghino, tanto da far pensare a Miller, settantenne con un immaginario che resiste imperituro al tempo, ai nuovi capitoli (Tom Hardy ha già firmato per tre episodi).

Un personaggio, quello di Rockatansky, duro ma umano, come i supereroi della Marvel, che trova difficoltà nelle relazioni umane dopo aver perso la sua famiglia, e che si copre con una corazza di pelle per proteggersi dai colpi della vita e dal deserto polveroso della Namibia (set del film). Vera co-protagonista del film, la pelle è infatti declinata in tonalità neutrali o da sottobosco, verde foglia, ocra e ruggine, come prevede la moda estiva. La tendenza di stagione la richiede dall’aspetto volutamente usurato, e dalle caratteristiche performanti, come la giacca con sistema waterproof, capace di resistere ad una tempesta d’acqua ma anche di vento, come accade spesso nel deserto. Morbida, adattabile alle esigenze, come nel caso della ventiquattrore in vitello di Berluti, predilige un design minimale, che rifugge qualunque vezzo puramente estetico. A differenza di Rockatansky però, il gentleman della metropoli dosa con sapienza la quantità di pelle nel look: i boots stringati con inserti in suede sono perfetti per il giorno con dei pantaloni in corduroy e blazer destrutturati dall’eleganza rilassata, mentre la cintura, per contrasto, regala una personalità decisa ai pantaloni del completo in twill di cotone. Duri, ma con stile da vendere.

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