Volumi oversize, nylon laccato e cotone laminato: i piumini di stagione non passano inosservati. Ecco quali scegliere per proteggersi dai freddi autunnali

Temperature in picchiata, le prime ondate di freddo che si abbattono sul paese, o solo per il gusto di ritirare fuori dall’armadio un capo sinonimo dello streetwear: è tornata ufficialmente la stagione del piumino. Un’occasione celebrata dalla moda con rivisitazioni nei volumi e nei materiali del capospalla abbinato alle temperature più basse. Accanto alle versioni a cui gli ultimi anni ci hanno abituati, minimali, con flash di colori accesi ma ridotti all’essenza della sua funzionalità, le altre si declinano su texture e volumi extra, per un capo che fonde la praticità con un’ispirazione più dichiaramente urbana. Ecco quali scegliere 

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MINIMALI

Classici, ma non noiosi, questi capispalla iniettano nei loro volumi minimali un insieme di tecnologia che celebra l’avanguardia tessile. Un esempio è quello di Woolrich, in cotone laminato. Idrorepellellente, è adatto alla città per via dei colori sobri, ma la costruzione tecnica lo rende utilizzabile anche al di fuori delle mura cittadine. Imbottitura in piuma  90/10, ha 4 tasche di cui due scaldamani, e l’interno dei polsini a coste. Il cappuccio ha la pelliccia di coyote staccabile. Ancora più essenziale il modello Goose Eye di Timberland. Il blu Klein fa da tela ad un pezzo 100% in nylon, ovviamente idrorepellente. La sua struttura  baffle-box, ossia a scompartimenti uniti, è pensata per minimizzare la dispersione del calore della piuma che ne costituisce l’imbottitura. Infine, l’Antarctica di Brekka che segue la stessa logica: la sua imbottitura in piuma naturale  mantiene il corpo asciutto grazie ad un sistema di sacche d’aria. Inoltre, il pezzo è dotato di bretelle interne, da utilizzare anche per trasportare la giacca

VOLUMI OVER

Un tributo agli anni ottanta, con le competenze tecnologiche degli anni dieci. Sono questi i modelli amati da chi vive in città, e apprezza lo streetwear. Il modello frutto della collaborazione tra Moncler e Stylebop.com ad esempio, guarda al classico piumino in nylon laqué del marchio, ripensando un duvet genderless, dai volumi over, in nero gloss, con il maxi-logo grafico che attraversa il capospalla, così come le cerniere sulle maniche. Una special edition disponibile sul sito del brand.Il meglio del know-how tecnologico e l’estro giapponese si sublimano invece nel modello realizzato da Junya Watanabe e North Face, in mischia di cotone e nylon, con tasche interne, e cappuccio staccabile con chiusura in velcro. Infine, per chi rifiuta di passare inosservato, c’è quello di Sacai: lunghezza al ginocchio, la sua tela si costruisce su un mix di materiali. Dal montone del cappuccio al nylon e al rayon che ne costituiscono l’essenza tecnica, fino al cotone trattato con il velour, per regalargli una mano soffice che ricordi, all’apparenza, il velluto. Per non temere il freddo, e l’anonimato.