Soul Scene: il Northern Soul è virtuale nel video di Gucci

di Giuliana Matarrese

Gli anni sessanta, i club improvvisati e il Northern Soul: Alessandro Michele immagina la pre-fall di Gucci in un video dalla realtà virtuale

Tarda notte, in una New York a cavallo tra i sessanta e i settanta. All’ingresso del club, uomini e donne vestiti di lustrini, con felpe stampate, pantaloni check e denim jacket che ricamano sul retro delle tigri attendono la fila alla cassa, dove una donna dagli occhiali vistosi e carichi di paillettes sta garantendo a tutti l’accesso alla serata.

Un video che ha la funzione di presentare la collezione pre-fall di Gucci, Soul Scene è in realta molto di più: nato come un tributo all’artista malese Malick Sidibé, che nella sua carriera ha ritratto principalmente la vita notturna e la cultura giovanile del suo paese, Bamako, il corto è stato girato dal fotografo Glen Luchford, che ha già lavorato per Michele in passato. A fare da protagonista la musica, e la danza, che si sposano perfettamente con la collezione di Gucci, che prende a sua volta spunto dalla mostra della Photographer’s Gallery di Londra, Made you look, dedicata al dandismo e agli uomini di colore.

Un gioco continuo di rimandi fotografici, musicali e storici, che si avvale anche della tecnologia: il video infatti, dispone anche di una versione in realtà virtuale, visualizzabile da dispositivi mobili sulla homepage di Gucci e sulla app