I migliori locali della capitale ungherese nati dalle rovine di edifici abbandonati dove il divertimento è assicurato. Dal tramonto fino all’alba

Sorti dal degrado urbano del Settimo Distretto di Budapest, i Ruin Pub (chiamati Romkocsma, i pub delle rovine) sono un nuovo laboratorio di tendenze, divertimento e cultura. Decine di spazi ultra creativi nati tra le macerie dei magazzini e degli edifici storici abbandonati, dei parcheggi e dei giardini lasciati incustoditi donano oggi alla città ungherese nuova vita. Soprattutto la sera.

Il look fatiscente è il marchio di fabbrica di ogni locale. Ogni luogo è stato letteralmente arredato e ristrutturato mantenendo intatta la vecchia struttura. Gli enormi stanzoni, i corridoi tentacolari, i cortili dall’aspetto precario sono stati ritinteggiati con colori sgargianti, illuminati quanto basta per vedere se ciò che è stato ordinato corrisponde al contenuto del proprio bicchiere e arredati con quel giusto stile vintage che si adatta perfettamente all’ambiente come una vasca da bagno, una sedia da dentisti, una fila di vecchie poltroncine del teatro.

Così, dal pomeriggio fino 6 della mattina, i Ruin Pub ospitano dj e artisti internazionali tra un’ampia scelta di video arte, istallazioni multimediali, musica e birra a pochi euro. A tutto divertimento.

Szimpla Kert Padre di tutti i Ruin Pub, lo Szimpla Kert è stato uno dei primi ad aprire nel Settimo Distretto all’interno di un vecchio magazzino e a lanciare questa tendenza anche al di fuori del quartiere. Per riconoscerlo basta seguire la folla, spesso più internazionale che locale, che precede l’insegna. Ma le sue caratteristiche principali restano il grande giardino, le proiezioni di film indipendenti, le installazioni artistiche che da sole meritano anche soltanto una visita.

Corvinteto Il locale che più di altri sposa il concetto di club moderno inserito nel contesto di abbandono cittadino è Corvinteto. Occupa l’ultimo piano e il tetto di uno dei più grandi magazzini abbandonati di Budapest da cui vengono organizzate serate e feste che radunano centinaia di giovani, soprattutto da primavera.

Fogasház Il vocio lungo la strada conduce al Fogasház. Il cortile alberato è il cuore pulsante del locale, un hub culturale nuovo che trova spazio in un’ex area residenziale. Considerato uno dei migliori Ruin Bar di Budapest conta una sala da ballo, un cinema, una sala giochi, un teatro e uno spazio dove è possibile noleggiare di tutto: dalle bici ai narghilè. Da non scordare il piccolissimo locale dove mangiare al volo qualcosa.

Puder Realizzato da un team di giovani artisti, il Puder è il pub creativo che si trova a fianco del Costes, un ristorante stellato Michelin di Budapest. Da non perdere il bar del teatro, la galleria d’arte e lo spazio culturale incastrati tra le numerose sale dai soffitti alti, murales colorati e installazioni semovibili. Il menu, di livello, è consultabile anche online.

Tébolykert Tappeti persiani allineati sul pavimento di cemento, lampadari intrappolati tra i tubi a vista del soffitto, vecchi tavoli da lavoro riciclati, murales dai colori sgargianti e graffiti dai tratti irriverenti sono il segno distintivo di Tébolykert, il locale sorto in un edificio di 140 anni e che lo posiziona tra gli over the top dei Ruin Pub. Con il vantaggio che qui la cucina è gourmet. In una delle sale gli amanti degli scarabocchi liberi, degli affreschi o dei murales potranno sbizzarrirsi, sempre che trovino un angolo libero dove farlo. Per i cinefili anche una sala proiezioni.

Instant Un dedalo selvaggio di corridoi conduce a decine di appartamenti. Questo è Instant, uno dei più grandi Ruin Pub di Budapest che unisce due condomini dove si è liberi di vagare e, altrettanto, di perdersi. Grazie alle numerose installazioni (dalle sedie da dentista alle sculture di animali sospese nel vuoto) sembra di essere caduti nella tana del coniglio di Lewis Carroll.

Anker’t  Immerso in un giardino riscaldato in inverno, Anker’t è il Ruin Pub più alla moda ricavato all’interno di un ex spazio industriale abbandonato. A condurre fino all’area principale, dove è possibile ballare fino alle prime luci dell’alba, è la musica martellante, mentre le sale e gli atri laterali sono più adatti a chiacchiere e spuntini gustosi.