Guadalupa, mare color giada e foreste incantate

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Guadalupa, la grande farfalla del Caribe, ha “due grandi ali”: le isole di Grande-Terre e Basse-Terre, divise da Riviere Salè, uno stretto braccio di mare. La parte occidentale, Basse Terre, è montuosa, grande, ricca di foreste e sorgenti

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Gosier, è un isolotto da favola, nella parte di Grande-Terre. Sabbia bianca, acqua smeraldo e palme altisisme

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“Karukera” (isola delle belle acque), è il nome originario di Guadalupa: una specie di Provenza tropicale che s’appoggia con grazia su un mare color giada

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La Toubana Hotel & Spa, lussuoso resort sul mare a Sainte-Anne, ha una serie di romantici bungalow circondati da giardini tropicali e una fantastica Spa

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Aromi, suoni e luci della Guadalupa fra pesce e spezie, frutti tropicali, a La Darse, il più colorato mercato alimentare in zona Pointe-a-Pitre

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Sainte-Anne vanta alcune delle più belle spiagge dell’Arcipelago, tra cui la Caravelle, con acque turchesi e sabbia bianchissima

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Alle spalle di Saint-Anne il vulcano La Soufrière che domina l’isola con le sue cime coperte di foresta che declina fino al mare

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L’isola offre tantissimo per chi cerca una vacanza attiva alla scoperta dello sport: non solo mare (surf, vela, canoa), ma anche trekking tra i boschi e canyoning tra torrenti, cascate e laghetti

Guadalupa, l’isola a forma di farfalla, è una terra dalle due anime: Basse-Terre, a ovest, è vulcanica, aspra e dominata dal cono della Soufrière sempre minacciosamente attivo, mentre dal lato opposto Grande-Terre pianeggiante ed agricola tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico, è ricca di spiagge, di piantagioni tropicali e di piccoli villaggi. L’arcipelago comprende anche l’isola di Marie-Galante (ci sbarcò Cristoforo Colombo nel 1493), raggiungibile in 45 minuti via traghetto da Pointe-à-Pitre, e dove si vive di pesce e di canna da zucchero, la Desirade e le minuscole Îles des Saintes. 

Situata su Grande-Terre, Pointe-à-Pitre, è la città più grande e più vivace della Guadalupa. Un buon punto di partenza per iniziare la visita è il mercato, la Darse, che si apre fra le rue St-John Perse, Frebault, Schoelcher e Peynier. Esposti con cura sulle bancarelle, si vedono souvenir, frutta, pesce e spezie, ortaggi, madras e qualche “pozione magica”, rimedio contro i più svariati malanni secondo le vecchie credenze isolane, ancora vive e vegete. 

Poco fuori Pointe-à-Pitre, Le Gosier, allegra località turistica, piena di negozi e localini graziosi, Sainte-Anne, l’antica capitale di Grande-Terre e St-François. Tutte zone balneari con splendide spiagge, come quelle di La Caravelle, Raisins Clairs e Tarare. Qui si trovano i più lussuosi resort, fra cui La Toubana Hotel & Spa di Saint-Anne, immersa nel verde tra alberi di mango e fiori tropicali, scelta dall’ex presidente francese Sarkozy e dalla moglie Carla Bruni per le loro vacanze.

Basse-Terre ha l’odore del cacao e del caffè. E’ la terra per chi ama le escursioni, la natura incontaminata e l’avventura. E’ possibile visitare il Parco Nazionale, 17mila ettari di foresta pluviale da esplorare. Dalle cascate Aux Ecrevisses al parco zoologico e botanico delle Mamelles fino alla riserva marina Gran-cul-de-Sac Marin, è possibile fare trekking, escursioni, arrampicata sugli alberi, gite in catamarano e snorkeling.