Cinque punti per scegliere la profumeria perfetta, consigliati da un esperto

Scegliere il profumo giusto per sè o per la propria compagna non è certo facile. Come ci si destreggia tra le materie prime? Abbiamo chiesto come valutare il giusto negozio a François Hénin, titolare della profumeria Jovoy di Parigi, che distribuisce il meglio della profumeria di nicchia e ha anche una linea di profumi

1. Fare attenzione a come si è ricevuti. Il cliente viene prima di tutto, sempre. Bisogna sentirsi ben accolti, mai come un elefante in una cristalleria.

2. Esprimersi. Non bisogna mai acquistare le novità perché sono tali. L’importante è dire quello che si vuole, raccontare le necessità. Sta nella bravura del profumiere carpire le necessità di ognuno, anche quando non sa esprimersi in linguaggio tecnico.

3. Sentirsi guidato. Diffidare da chi vuole insegnare qualche cosa a tutti i costi: non si sta imparando come si crea un profumo o quale sia il vetiver migliore al mondo, ma mi sta comprando un prodotto che deve portare piacere a chi lo indossa e a chi gli sta incontro.

4. Scegliere tra pochi profumi. Non bisogna annusare l’universo olfattivo in circolazione, ma avere davanti olo una selezione ragionata in base a quello che si vuole. Diffidare dai venditori che vogliono propinarti troppi profumi diversi insieme.

5. Niente campioni, si prova sulla pelle. I profumi vanno indossati, ogni pelle ha un’evoluzione diversa. Quindi, non bisogna uscire da una profumeria con una serie di mini campioni, ma con una fragranza indossata. Come capire qual è quello giusto? Si tiene tutta una giornata, se piace a chi lo indossa e a chi gli sta intorno, è fatta.