I trattamenti spray idratanti e lenitivi sono ideali per l’uomo. Ecco perché, in tre punti

L’estate è ormai finita, ma ancora se ne risentono i benefici sulla pelle: abbronzatura e meno segni di stress sul viso. Ma non bisogna abbassare la guardia: lo smog in città e l’aria condizionata negli uffici diventano infatti nemici numeri uno della pelle. In questa sua delicata fase di ripresa è infatti bisognosa di trattamenti lenitivi e calmanti.
Spray idratanti e acque termali sono la soluzione giusta per aiutare la pelle dell’uomo a ritrovare comfort e ad affrontare al meglio il quotidiano stress “post rasoio”.
Di seguito tre consigli su come, quando e perchè usare acque spray per il viso.
 
Perché? Queste acque da nebulizzare sono ricche di sostanze minerali lenitive ideali per calmare i rossori e alleviare le irritazioni della pelle. A volte la semplice applicazione di acqua termale micronizzata è sufficiente a ridurre il prurito in caso di pelli iper sensibili e soggette a dermatiti.
 
Quando? Mattino e sera. Le acque termali possono essere applicate dopo aver lavato il viso, per attenuare rossori  causati da un’acqua troppo calcarea o dopo aver effettuato uno scrub. In caso di pelli particolarmente sensibili o con particolari problematiche (tipo acne o couperose), l’acqua termale spray può diventare un sostitutivo completo dell’acqua del rubinetto, durante la detersione del viso perché più delicata e ricca di sostanze benefiche come ad esempio magnesio e selenio.
Dopo la rasatura. Esistono anche acque after shave, specificamente formulate con sostanze calmanti che aiutano a restringere i pori della pelle dopo la rasatura, riparando piccoli tagli e prevenendo la crescita di peli incarniti. Un consiglio: conservarle a “temperatura frigo” così da ottimizzare il risultato.
 
Dove? Ovunque. A casa, sempre, durante l’attività sportiva in palestra – ma anche in ufficio, meglio non prima di una riunione. Per l’assorbimento, ci vanno in media 10 minuti – variabili in base all’umidità o alla secchezza dell’ambiente.