6 alimenti anti sonnolenza per il pranzo in ufficio

6 alimenti anti sonnolenza per il pranzo in ufficio

di Digital Team

Come evitare la sonnolenza post pranzo? Con cibi che stimolano il cervello a lavorare anche dopo la pausa. Ecco quelli che non devono mancare durante il lunch

Finita la pausa pranzo, in mensa o alla scrivania, si riprende il lavoro in ufficio. E inizia la sonnolenza, il cosiddetto abbiocco. Una cosa tipica, ma che per evitare è meglio scegliere degli alimenti che non appesantiscono e affaticano causando quindi deconcentrazione. Tra questi il riso nero, il salmone e le verdure verdi.

Iconmagazine ne ha selezionati 6 da provare subito al prossimo pranzo.

Noci

Sono ottime anche come snack di metà mattina e pomeriggio perché sono ricche di acidi grassi che aiutano il perfetto funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, stimolano la produzione di serotonina, l’ormone della felicità e contengono magnesio, un minerale che invece tiene a bada il cattivo umore e il nervosismo. Un altro plus in più? Il fatto che devono essere sgranocchiate, un’azione che già di per sé aiuta a scaricare lo stress.

Avocado

Amanti di questo frutto, ci sono ottime notizie: l’avocado aiuta il lavoro in ufficio. In pratica, all’interno è presente la tirosina, un aminoacido che stimola due neurotrasmettitori responsabili della nostra maggiore concentrazione e di farci sentire più “svegli” e scattanti. Anche l’avocado, assieme alle noci, contribuisce l’attività della serotonina che, oltre a renderci più felici, protegge anche il cervello dall’invecchiamento.

Riso sì, ma nero

Magnesio, ferro, potassio e quasi tutte le vitamine del gruppo B: è un’enorme fonte di benessere questa particolare qualità di riso che aiuta a contrastare il senso di stanchezza che assale nel primo pomeriggio. Anch’esso agisce sulla serotonina, inoltre è ricco di grassi buoni e, rispetto a quello bianco, contiene meno zuccheri e più fibre. Queste sono importanti perché, stabilizzando la glicemia nel sangue, prevengono gli attacchi di fame pomeridiani.

Salmone

Che tutto il pesce faccia bene è cosa risaputa, ma alcuni sono proprio dei toccasana. Tra questi il salmone che, ricco di omega 3, nutre il cervello e aiuta a mantenerlo vigile e attento. Non solo, ma è una fonte anche di alcune vitamine del gruppo B, tra cui la B1 e la B3, che sono indispensabili per ricavare energia mentre alcuni minerali come magnesio, ferro, fosforo ne stimolano il funzionamento.

Verdure a foglia verde

Se siete appassionati di broccoli, lattuga, spinaci e tutte le verdure verdi, la vostra passione è ben ripagata. Al loro interno è infatti presente il triptofano, un amminoacido che agisce sul sistema nervoso aiutando a combattere stress e tensioni tipiche della vita in ufficio.

Kiwi, il frutto immancabile

Dell’importanza di questo frutto a livello detox ne abbiamo già parlato (Detox: 5 alimenti detossinanti per tutto l’anno), ed è ideale anche per combattere la sonnolenza. Tra i suoi plus infatti è presente il potassio, ne contiene più della banana, che aiuta a sostenere e a dare nuovo impulso al sistema nervoso mentre le vitamine B1, B2, B3, B5 e B6 aiutano a contrastare l’affaticamento.