Buon compleanno a George Michael in 5 video iconici

Buon compleanno a George Michael in 5 video iconici

di Giuditta Avellina

Ricordiamo l’iconico artista che ha amato ed esperito la vita, respirandola appieno in ogni sua sfaccettatura positiva e negativa e creando brani indimenticabili

George Michael è un artista indimenticabile ed eclettico: nasce il 25 giugno 1963 e diventa in breve uno degli artisti più importanti del panorama musicale mondiale. George Michael, all’anagrafe Georgios Kyriacos Panayiotou è infatti cantante, compositore, produttore discografico con più di 110 milioni di dischi venduti. Un’icona britannica, un idolo a livello internazionale che ci ha lasciati il 25 dicembre 2016. La sua è stata una vita ricca di successi: oltre ai 120 milioni di dischi venduti basti pensare a premi quali due Grammy Awards, tre Brit Awards, tre American Music Awards, dodici Billboard Music Awards, quattro MTV Video Music Awards e sei Ivor Novello Awards. Ma la sua è stata anche un’esistenza anche pregna di accadimenti: nel 1988 la sua dichiarazione di omosessualità, una vita intera spesa come attivista dei diritti LGBT, numerose problematiche connesse all’uso di droghe e problemi legali (fu anche attestato per atti osceni nel 1998) sino al coma, per una polmonite nel 2011 e un’ultima apparizione nel 2012, poi si ritira a vita privata e verrà trovato morto nella sua casa di Goring-on-Thames il 25 dicembre 2016.Ripercorriamo la sua roboante carriera in 5 video indimenticabili dell’artista. 

Careless whisper – George Michael

Certamente tra i suoi brani più celebri e iconici, Careless whisper è strettamente connessa a George Michael, Malinconica, romantica, struggente, è una delle ballad più conosciuta al mondo. Venne scritta dall’artista mentre era ancora in gruppo con i Wham! ma in realtà è lui ad essere da sempre attestato come il papà di questo pezzo caratterizzato da una caratteristico sassofono e da un successo smisurato, che lo vide, negli anni Ottanta, sul podio in ben 25 paesi. 

Last Christmas – Wham!

La storia di George Michael è connessa a doppio filo con quella degli Wham! E anche questo pezzo – tra i più suonati in giro per il mondo e forse anche il pezzo chiave delle festività natalizie assieme all’altrettanto celebre All I want for Christmas di Mariah Carey – entra di diritto nella top 5 delle canzoni più conosciute dell’artista. In realtà la canzone parla di un amore finito e non propriamente del Natale in senso stretto. Pare che George, come racconta Andrew Ridgeley dei Wham!, si assentò per circa un’ora. Erano insieme, l’artista andò su a comporre al piano, poi chiamò Andrew: «Siamo andati nella sua vecchia stanza, la stanza in cui da bambini avevamo passato ore a registrare pastiches di programmi radiofonici e jingle e mi ha suonato l’introduzione e la melodia del ritornello, seducente e malinconico di Last Christmas. È stato un momento di meraviglia. George aveva eseguito un’alchimia musicale, distillando l’essenza del Natale nella musica. L’aggiunta di un testo che raccontava la storia dell’amore tradito è stato un colpo da maestro e, come faceva spesso, ha toccato i cuori». 

Freedom! – George Michael

Freedom! 90, meglio conosciuta come Freedom è un pezzo che George Michael ha scritto nel 1990 (il 90 finale è stato inserito di proposito per distinguerlo da un successo dell’ex band di Michael Wham!, anch’esso intitolato Freedom). Il sottofondo è un campionamento della canzone Funky Drummer di James Brown e il brano ricorda il successo di Michael con gli Wham! ma pone anche l’attenzione a una nuova versione di sè, più cinica e disincantata. Nel videoclip non appare Michael, ma al suo posto ci sono delle top model: la clip andò fortissimo su MTV ed è stato rimasterizzato per l’omonimo documentario, uscito, nel 2017, e dedicato proprio all’artista. 

You have been loved – George Michael

George Michael è uno particolarmente avvezzo a toccare le corde del cuore. Sa cantare eccellentemente l’amore, come il suo connesso stuggimento. Ma sa anche intepretare il senso più profondo della tristezza, della malinconia, del dolore. Come avviene anche in questa You have been loved che racconta il lutto di una madre per un figlio morto troppo giovane. Emozione ed emotività allo stato puro. 

Wake me up before you go go – Wham!

Uno dei pezzi più celebri degli Wham! datato 1984 e tra i primi pezzi in chart. Scritta da George Michael, la canzone è nata da una nota lasciata in camera dal ‘socio’ di George, Andrew Rigeley, alla madre. C’era scritto, erroneamente, ‘wake me up up’ e da questo l’artita ne trasse uno dei brani di maggior successo. «Volevo solo fare un disco pop davvero energico che avesse tutti gli elementi migliori dei dischi degli anni Cinquanta e Sessanta, combinati con il nostro atteggiamento e il nostro approccio, che è ovviamente più ritmato e molto più giovane. Ho fatto una demo a casa che aveva solo una linea di basso e una voce. (…) Ed è stato fantastico, l’abbiamo fatto davvero come una prova. Abbiamo usato una batteria Linn perché il batterista era in ritardo. Era una traccia così buona che l’abbiamo tenuta» ha raccontato Andrew Ridgeley.