Over da portare sopra la felpa, in cotone stretch o dall’ispirazione Far West: quali sono i modelli da scegliere per l’inverno e come indossarli

Un grande classico, quello della camicia a quadri, che torna puntuale ogni anno, con maggiore frequenza quando si avvicina il periodo invernale e natalizio. Un assunto che non è stato sconfessato neanche quest’anno, e che anzi ha trovato più forza considerato il persistente vento dei nineties che soffia con forza da qualche stagione su tutto il guardaroba di lui.

Il suo grado di formalismo aumenta o diminuisce a seconda della vestibilità: pur rimanendo sempre un capo dalla natura casual, in qualunque stagione, sceglierlo in un cotone stretch, e quindi con una silhouette più affilata, come nel modello di Xacus permette l’abbinata con un pantalone tinto in capo in nuance da sottobosco, e magari piega centrale.

CAMICIE: QUELLE CHE ABBIAMO PORTATO QUEST’ESTATE

Quando invece sono dalla vestibilità over, come quella di Off-White, l’alternativa migliore è sceglierla in tessuti più pesanti, (come nel caso del modello di Aspesi, in flanella di lana) e magari indossarla come un capospalla, aperta, a lasciar vedere la felpa. Atittudine grunge che guarda a Seattle, il look si può completare con denim in nuance molto scure, dai lavaggi rinse, e sneaker.

CAMICIE: I MODELLI DA UOMO IN CHAMBRAY

Guarda al Far West, invece, il modello di Barbanera, rispettando lo spirito del marchio fondato dai fratelli Sergio e Sebastiano Guardì, e che si è da poco arricchito proprio di camicie, da abbinare alle calzature: in cotone giapponese al 100%, sul closso ha il classico bottone concho, tipico della tradizione americana, così come lo yoke, sprone sul petto. Da completare con un denim dalla vestibilità regular e gilet d’ordinanza.

Rispecchia la tradizione americana dell’abbigliamento da lavoro, infine, anche il modello di Freeman’s Sporting club, in cotone e maxi-check bianchi e neri. Fedele alle sue origini, si porta con pantaloni cargo e giubbini modello aviator.