Icon fashion story: Counter Culture

Icon fashion story: Counter Culture

di Digital Team

Da femme fleur a homme fleur, quella di Christian Dior è una storia viva che non si arresta mai. Una collezione che unisce un’esuberanza di pregiati ricami d’archivio al concetto di sportswear urbano: unione di stile funzionale, formale e informale

Un esercizio semplice. Come un fiume di parole lasciato scorrere senza alcun argine. Vocaboli che riecheggiano con una cadenza ben precisa, che diventano un’incessante celebrazione dell’immaginazione. “…you can go on thinking and imagining forever further…” scriveva nel 1957 Jack Kerouac nel suo romanzo, manifesto della beat generation, On the Road. 


Parole che hanno modificato il pensiero comune, scritte di pugno da una figura epocale cui Kim Jones, per la sua collezione Fall 2022, si ispira fortemente, così creando forse la sua interpretazione più autoreferenziale. Il direttore artistico delle linee maschili scompone la genetica dell’archivio, donando all’artigianato della maison parigina una nuova prospettiva. 


Dalla contro-cultura alla couture, questa collezione coniuga l’atelier e la strada con la semplicità contemporanea dell’abbigliamento sportivo mid-American. Morbidezze e leggerezze, tweed e tagli in sbieco, capi destrutturati decorati con cuciture bianche, quasi sfrangiate. 


E poi questa allure collegiale, che rievoca certe uniformi scolastiche, in cui paillettes e cloqué si intrecciano attorno al logo CD Diamond che riedita il motivo grafico disegnato da Marc Bohan nel 1974. 


Il guardaroba del nuovo inverno è quindi una danza minuziosa di denim vintage e nylon riciclato, sete hi-tech e una delicata tavolozza di tonalità pastello punteggiate dal signature gray Dior. Purezza e romanticismo, tributo alla tradizione in costante movimento. 


Abiti Dior Fall 2022 collection

Photos by Jackie Nieckerson