La sfilata Cruise 2024 di Gucci in scena a Seul
Al Gyeongbokgung Palace di Seul sfilano le creazioni della collezione uomo e donna cruise 2024 di Gucci. Un pastiche giocoso che riscopre l’eredità stilistica del marchio del gruppo Kering
Sebbene il fashion show a Seul si sarebbe dovuto tenere a novembre – ma fu cancellato dal marchio in segno di rispetto dopo la tragedia di Halloween del 29 novembre a Itaewon in cui persero la vita 170 persone – Gucci presenta la collezione Cruise 2024, l’ultima sfilata prima dell’arrivo del nuovo direttore creativo Sabato de Sarno. In questo momento di transito sfilata co-ed presentata nel cortile delle cerimonie del Gyeongbokgung Palace, una location d’eccezione risalente al XIV secolo, compare come una celebrazione del vocabolario stilistico del marchio di Kering.
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La collezione Cruise 2024 di Gucci compare come un riarrangiamento della grammatica visiva in cui convergono elementi della direzione creativa risalente al fiorente periodo di Tom Ford e all’era appena conclusa di Alessandro Michele. Il tutto viene argomentato con una creatività disarmante e un’adolescenza ritrovata raccontata con i simboli semiotici delle sottoculture approcciate dal fashion system. Dagli skater ai surfer. Il linguaggio deluxe di Gucci si unisce all’activewear e nella collezione Cruise 2024 si possono trovare borse ventiquattrore da uomo integrate a skateboard, tavole da surf, camicie da skater e capi che ricordano le mute tecniche da sub indossate dagli appassionati di windsurf e di jet-ski. E a riecheggiare questa adolescenza ritrovata sono anche le stampe pop, come le gelatine colorate e la zampa de gatto e la farfalla.
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Sui brani del compositore coreano Seul Jung Jae-il sfila un guardaroba Gucci ibridato in cui la moda formalwear si unisce a quella più urbana sud coreana: overall sartoriali, camicie e felpe a maniche corte, bomber tecnici e suit tailored oversize. Nella collezione co-ed Cruise 2024 le silhouette maschili e femminili giocano con le decostruzioni, zip, spacchi e tagli netti che svelano il corpo dei modelli e ridefiniscono lo styling. E ancora il gros grain di Gucci si ingigantisce fino a riempire interi abiti, i morsetti distintivi del marchio sulle nuove borse Horsebit Chain deformate, fiocchi sul décolleté incorniciano le silhouette femminile e una pioggia di catene tintinnanti e spille decorative con file di perle.
In front row celebrities mondiali come Dakota Johnson, la cantante k-pop Hanni, Juyeon e Younghoon della band sudcoreana The Boyz e ASAP Rocky tra gli altri. Uno show emozionante con 60 look che celebrano un collegamento tra la cultura occidentale e quella orientale. Ora, non resta che aspettare la prima collezione di Sabato De Sarno a settembre, ma ora, godiamoci lo skyline notturno di Seul.
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