50 anni dopo il lancio nel 1964, lo storico marchio americano è sbarcato nel nuovo continente

Ford Motor Company ha svelato il 5 dicembre la nuova Mustang, il primo modello lanciato direttamente anche in Europa: ci sono voluti 50 anni per vedere anche qui da noi l’auto icona di un’America muscolosa e vogliosa di libertà. Mezzo secolo, perché la promessa di oggi incrocia una data importante per il costruttore di Detroit: il 17 aprile 2014 sarà infatti ufficialmente il 50esimo anniversario dell’entrata in produzione della prima Mustang.

Design leggendario, sound caratteristico, prestazioni emozionanti, sono elementi che fanno breccia nel cuore di tutti gli appassionati tanto da far definire la muscle car per eccellenza ben più di un’auto: l’anima e il cuore di Ford.

Venduta in oltre 9 milioni di esemplari, Mustang è l’american car che più di tutte ha stregato Hollywood, the King of Cool (Steve McQueen) in Bullit è solo una delle molte star salite a bordo, appena prima che televisione e videogame contribuissero massicciamente a costruirne il mito.
In Europa è (solo) uno dei 25 veicoli che Ford lancerà nei prossimi 5 anni, in versione fastback o convertibile porterà con sé prestazioni e design all american, ovvero tutto l’appeal che l’ha resa leggendaria.

Dietro al lungo cofano scolpito e la coda corta, che creano una linea aggressiva e che evoca immediatamente l’idea delle prestazioni, è concepita per essere una sintesi perfetta di prestazioni, guidabilità, versatilità, connettività.

Ha il tetto basso e la sagoma imponente, una silhouette filante e sinuosa evidenziata dalle curvature del 
parabrezza e del lunotto posteriore; le luci posteriori, composte ognuna da tre gruppi ottici tridimensionali, e il frontale ‘shark-bite’ che riporta nella contemporaneità la caratteristica aggressività dell’anteriore, modellato sulle forme del muso di uno squalo. Nella versione cabriolet, la capote, quando abbassata, si lega visivamente con il profilo dell’auto.

Per entrambe la strumentazione a elevata visibilità è d’ispirazione aeronautica, il guidatore può modificare in tempo reale il comportamento dell’auto regolando la sensibilità del servosterzo e l’intensità dell’intervento dei sistemi di controllo della stabilità, adattando l’auto a ogni possibile condizione della strada.

Due i motori previsti, il V8 5 litri da più di 436 cavalli e il nuovo EcoBoost 2.3 litri (309cv) che, grazie al turbo, miscela prestazioni e limita consumi ed emissioni a livelli più adatti al mercato europeo. Qui, in effetti, la benzina costa oltre il doppio che in America.

@paolocozzi