Il moderno quartiere di San Francisco nel 2019 festeggia molti anniversari: eventi, manifestazioni, maratone, la fiera dell’arte, la Restaurant Week

San Francisco ha cominciato il nuovo anno alla grande. Prima di tutto si festeggiano diversi anniversari, come il 29° dei leoni marini del PIER 39, con passeggiate ‘ravvicinate’ ecologiche ed eventi (il 19 e 20 gennaio) o il 10° anniversario di The Giant Race, una serie di maratone, che parte da Scottsdale in Arizona e vai poi a Sacramento, San Jose e San Francisco. La fiera dell’arte e design FOG Design + Art, che va a beneficiare il SFMOMA, ha luogo al Fort Mason Center (dal 17 al 20 gennaio), mentre la Untitled mentre un’ altra manifestazione artistica che coinvolge molte associazioni non-profit si svolge al Pier 35 (dal 18 al 20 gennaio), con la partecipazione del Yerba Buena Center for the Arts. Il quartiere di SoMa è il più alla moda del momento e anche quello della movida, dove tutti i locali sono aperti fino a tarda notte. Vi si possono scoprire tanti ristoranti e bar anche grazie alla San Francisco Restaurant Week (dal 23 al 31 gennaio), che offre menù a prezzi scontatissimi.

SoMa (South of Market) è un vasto quartiere che si estende dall’Embarcadero fino a Eleventh Street, tra Market Street e Townsend Street. E’ insieme il centro culturale e degli affari della città, con molti hotel dove dormono tanti uomini d’affari come il Four Seasons Hotel, con il suo ristorante MKT, ideale pure per la “power breakfast”, e il suo bar dove il giovedì sera si fa spesso musica jazz dal vivo; o The Park Central Hotel, che organizza anche diversi eventi. Il ristorante MaSo serve gastronomia californiana in un ambiente urban: nella hall di design contemporaneo c’è un famoso bar con tanti salottini, dove sorseggiare cocktail, giocare a biliardo, ascoltare musica dal vivo o partecipare a degustazioni di vini e prodotti locali. Spettacolare è poi il bar sul tetto del San Francisco Marriott Marquis, con incredibile vista su tutta San Francisco.

A SoMa hanno sede pure tante nuove start up, compagnie di Internet, software e social media, come il quartier generale di Salesforce, dove vale la pena andare a dare un’occhiata, visto che ci sono sempre installazioni high tech e di design nelle hall. Lungo Market Street da Cafe X c’è invece un robot che serve caffè e balla a ritmo di musica.

SoMa è il quartiere ideale per celebrare il giorno di Dr. Martin Luther King, Jr. (21 gennaio, con tanti eventi nel tema del 2019: “We Are in This Together”), dato che il Museum of the African Diaspora offre ingresso gratuito. Altrimenti, dal 19 al 21 gennaio, ci sono tanti eventi in tutta la città, come il Black & Brown Comix Arts Festival e il Liberation Film Festival.

Quali sono i locali più belli da non mancare? Lo abbiamo chiesto a un paio di insider. Nickolas Vidutenko, famoso parrucchiere e stylist, è un “veterano” del quartiere SoMa. Lavora con clienti come Naomi Campbell, Charlize Theron, Meryl Streep, Christy Turlington o donne d’affari come Sheryl Sandberg e Arianna Huffington, inoltre è un trendsetter e un guru high tech, dato che ha partecipato alla creazione della app beauty Matchco (che  trova il fondotinta perfetto per ogni pelle), co-fondata da Andy Howell e Dave Gross. “Tra i locali che consiglio ci sono di certo 54Mint, una trattoria italiana alla moda, Mourad, che offre eccellente gastronomia marocchina in un ambiente molto trendy e The Cavalier, una brasserie ispirata allo stile londinese. Waterbar Restaurant, presso l’Embarcadero, offre una vista spettacolare ed è ideale pure per un cocktail. Ozumo è poi un ristorante giapponese in stile Nobu, contemporaneo con un dj che fa musica dal vivo”, dice. 

Amedeo Galano, italiano, che vive tra Europa e San Francisco, è invece un giovanissimo imprenditore che sta portando in Italia Nextdoor, la app ideale per scoprire e trovare di tutto nel proprio quartiere. “A SoMa consiglio prima di tutto Blue Bottle Coffee: è sempre una pena per un italiano riuscire a trovare ‘il buon espresso’ in giro per il mondo, non c’è sofferenza più grande… Immaginate se poi si va a visitare il Paese che dà nome a L’Americano. Il quartier generale di Nextdoor è giusto a due passi da questo locale. Chiaramente ordino sempre un espresso e il sapore è ricco, amaro e soave, inoltre l’ambiente è “supervibrante”, colmo di persone piene di iniziativa. Mi sono innamorato di questo posto!”, racconta. Un altro luogo da non perdere per lui è The Market. “E’ un’iniziativa davvero interessante, un mercato con all’interno quattro o cinque baracchini hipster che servono piatti di cucine locali tipiche. Ritrovo questo concetto ridondante in Europa, come per esempio Torvehallen a Copenhagen o Foodhallen ad Amsterdam, e mi sono sorpreso a ritrovarlo a San Francisco. Adoro l’idea di poter scoprire ingredienti di alta qualità nello stesso posto in cui posso fare un pranzo veloce con colleghi o bermi un drink dopo lavoro. Si viene a creare un concetto di “community” peculiare, che mette al centro non più soltanto il cibo ma l’esperienza del cliente”, sottolinea. Amedeo è un foodie e un ristorante che adora in zona è Hashiri. “Il menù degustazione è una vera e propria esperienza olistica nel mondo orientale, che raccoglie decine di gusti differenti in pochissimi piatti. Quando si parla di sushi, è difficile talvolta concludere con certezza se sia fenomenale o meno. Quello che si nota da Hashiri, oltre alla indiscutibile qualità del pesce – brillantezza ed intensità dei colori, texture del riso eccellente -è la presentazione: floreale, molto stile giapponese”, spiega.