Nell’Atollo di Thaa, a sud di Male, ha aperto una struttura di lusso. Con un centro di osservazione per la salvaguardia della flora e della fauna locale

Le Maldive sono il paradiso terrestre che non delude mai. Acqua del mare calda e cristallina, sabbia bianca corallina che non scotta, vegetazione tropicale: difficile non innamorarsene. Ognuna delle (oltre) 100 isole riservate al turismo ha caratteristiche diverse e uniche ma ugualmente incantevoli. A  fare la differenza è spesso la qualità della struttura alberghiera.

Tra quelle di alta gamma, uno degli ultimi nati è il resort di lusso Maalifushi, che si trova sull’Atollo di Thaa, a 190 km sud di Male. Aperto in soft opening  pochi mesi fa, il resort  è operativo al 100% da giugno ed è situato su un’isola che misura 1 km in lunghezza e 200 metri nel suo punto più ampio. 

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A colpire, oltre agli alti standard dei servizi, è la grande attenzione riservata al territorio e alla salvaguardia della barriera corallina. A questo proposito, all’interno della struttura è stato creato un centro di osservazione e di ricerca proprio per monitorare e salvaguardare la flora e la fauna locale. Mentre un biologo marino è sempre a disposizione (anche dei bambini)  per andare alla scoperta della  grande ricchezza sottomarina: imparare a conoscere le diverse specie di pesci è il primo passo per rispettare l’ambiente.

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Il rispetto della cultura e dei materiali locali è evidente anche nella scelta degli arredi, studiati dal noto architetto giapponese Koichiro Ikebuchi. Tutte le sistemazioni overwater (ville e suite) dispongono di una passerella di legno che si staglia sulla laguna e di un terrazzo privato per “scivolare” direttamente in acqua. Mentre le suite e le ville a terra sono immerse nella vegetazione tropicale o hanno accesso diretto alla spiaggia.

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Infine la Spa: le otto stanze dei trattamenti. la sauna e il padiglione dello yoga sono overwater, per essere sempre avvolti dal blu dell’oceano e dalla leggera brezza marina.