Tour alla scoperta dell’estetica contemporanea della capitale finlandese. Che ha selezionato i 6 finalisti per il progetto del nuovo museo Guggenheim

Sono stati annunciati oggi i sei studi finalisti per progettare il Guggenheim di Helsinki tra le 1.715 proposte arrivate. Sono: AGPS Architecture Ltd. (Zurigo, Los Angeles); Asif Khan Ltd. (Londra); Fake Industries Architectural Agonism (New York, Barcellona, Sidney);  Haas Cook Zemmrich STUDIO2050 (Stoccarda); Moreau Kusunoki Architect (Parigi); e SMAR Architecture Studio (Madrid, Western Australia).

Un’occasione per andare alla ricerca dell’estetica contemporanea di Helsinki: un tour per conoscere l’architettura e il design ieri e oggi e alcuni consigli di locali dove scoprire le sperimentazioni dei designer contempornaei, in un Paese in cui il design storicamente non è qualcosa di elitario, ma una componente della vita quotidiana.

Oltre al grande Alvar Aalto, noto a livello internazionale, nomi come Tapio Wirkkala e Ilmari Tapiovaara sono molto familiari ai finlandesi, che sono cresciuti con gli oggetti da loro progettati negli anni 40-50 per essere economici, robusti e tramandati di generazione in generazione. L’amore per il dettaglio caratterizza oggetti e architetture, ispirati alla natura e ai colori delle stagioni.

La cappella del silenzio
Progettata dallo studio K2S Architects, questa cappella luterara a forma di uovo è un’oasi di silenzio al centro di Helsinki. Uno spazio contemplativo completamente in legno, minimalista, all’interno del quale sembra di essere nella cassa armonica di una chitarra.

Museo Kiasma
Disegnato dall’americano Steven Holl negli anni 90, il Museo Kiasma è il luogo dell’arte contemporanea. Il nome significa chiasma, che è sia una figura retorica in cui si invertono le posizioni di due elementi di una frase, sia il punto di incontro dei due nervi ottici nella scatola cranica, e si rifà ai volumi del museo che si incrociano per creare nuove dinamicità e spazialità.

Casa Finlandia
Progettata da Alvar Aalto tra la fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 70, la ‘Finlandia Hall’ è stata definita un ‘iceberg modernista’. Presenta una facciata in marmo di Carrara, mentre il tetto è in rame e gli interni in legno di teak. Ospita una sala concerti e un centro congressi.

Chiesa nella roccia
Molto più scenografica rispetto alla Cappella del Silenzio, questa chiesa disegnata negli anni 60 dai fratelli Timo e Tuomo Suomalainen è scavata nella roccia e sormontata da una cupola di vetro e rame creata con un unico cavo attorcigliato a spirale che lascia trapassare la luce naturale. Viene utilizzata anche per concerti grazie alla straordinaria acustica.

Design District
È il posto ideale per scoprire il design finlandesel. Comprende circa 60 negozi di oggetti di design, boutique, gallerie e ristoranti. Inoltre include due importanti musei di design, il Design Museum e il Museo of Finnish Architecture.

Story
Aperto a giugno 2014, il ristorante Story si trova all’interno del vecchio mercato coperto, un edificio inaugurato nel 1889 di fronte al mare, in particolare nella parte che una volta ospitava le carrozze. Gli interni sono stati progettati dalla designer Joanna Laajisto che è riuscita a creare un ambiente intimo nonostante le dimensioni del luogo e ha trasformato delle reti per i pesci in lampadari.

Bronda
È l’ultimo ristorante del duo di cuochi Tomi Björck e Matti Wikberg, già proprietari di altri ristoranti di successo a Helsinki e Stoccolma. Si trova in quella che era un’amata caffetteria dell’inizio del XX secolo con soffitti alti sette metri e ampie finestre. La ristrutturazione è firmata dallo studio Futudesign.

Finlandia Caviar
Inaugurato lo scorso ottobre, Finlandia Caviar si pone come scopo quello di rendere il caviale più accessibile al largo pubblico. Anche questo ristorante è opera della designer Joanna Laajisto che ha cercato di evitare i cliché e il lusso ostentato e ha optato per colori neutri, legni naturali e forme geometriche.