Vacanze tra mare, relax e natura vulcanica. Ma anche arte contemporanea, cinema, cucina e iniziative per una società migliore

Le Eolie: sette isole vulcaniche che con la loro natura selvaggia e insieme la loro eleganza raffinata hanno sempre esercitato grande fascino e sono diventate oggetto di miti e racconti. Già nel Settecento attiravano personaggi illustri come l’arciduca Luigi Salvatore d’Austria, o nell’Ottocento scrittori come Alexandre Dumas e Guy de Maupassant. Nel Novecento sono divenute il luogo prediletto dei divi del cinema e dello spettacolo e hanno fatto da sfondo a film rimasti nella storia come Stromboli di Rossellini e Vulcano di William Dieterle e agli scandali sentimentali tra Rossellini, Ingrid Bergman e Anna Magnani, protagoniste dei due film. 

Anche oggi le Isole Eolie rappresentano il ritorno ad una dimensione sospesa nel tempo in cui il mare e la natura dettano legge, ma offrono anche arte contemporanea, cucina stellata, spa e luoghi per il relax e pure iniziative per una società sostenibile.
Ecco indirizzi ed eventi da non perdere quest’estate. 

Spazio a Salina
Per tutta l’estate il ristorante ‘Spazio’ del cuoco stellato abruzzese Niko Romito si troverà in trasferta sull’isola di Salina, la più verde e agricola delle Eolie. ‘Spazio’ è un ‘Ristorante Laboratorio’ pensato per gli studenti della scuola di cucina di Niko Romito a Casadonna a Castel di Sangro, in Abruzzo, in cui i giovani cuochi si fanno le ossa gestendo ogni aspetto della cucina fino al servizio e al rapporto con l’ospite. Sarà ospitato presso il Resort Capofaro, un ‘ritiro isolano’ per rigenerare corpo e spirito.

Hotel Signum a Salina
Un altro indirizzo da non perdere a Salina è l’Hotel Signum, uno splendido boutique hotel quattro stelle ricavato da una sapiente ristrutturazione di un antico borgo contadino. L’hotel include una spa con percorso benessere dell’area all’aperto ispirato dai prodotti locali: malvasia, capperi, fico d’india, arancio amaro e limone. La struttura, immersa tra limoni e gelsomini, è stata creata nel rispetto delle forme e materiali originari, con fonti di marmo, giare e mattonelle antiche.

Volcano Extravacanza a Stromboli
Anche gli amanti dell’arte contemporanea hanno un motivo per andare alle Eolie: il festival Volcano Extravaganza, alla sua quarta edizione e organizzato dal Fiorucci Art Trust. Curato dall’artista inglese di origini pakistane Haroon Mirza e dal curatore e direttore del Fiorucci Art Trust a Londra Milovan Farronato, il programma di quest’anno è intitolato ‘Forget Amnesia’ e si ispira al famoso club degli anni 70 ‘Amnesia’ in un’altra isola mediterranea, Ibiza. Originariamente chiamato ‘The Workshop of Forgetfulness’, il laboratorio della dimenticanza, il richiamo al locale è un inno alla spensieratezza comune ai club e alle piccole isole e un invito a dimenticare la routine. Dal 21 al 30 luglio.

La Sirena a Filicudi
Uno degli angoli più magici delle Eolie è certamente Pecorini a mare, un antico borgo marinaro a Filicudi dove il tempo sembra essersi fermato. Qui si trova la pensione e ristorante La Sirena, con una bellissima terrazza con le tipiche mattonelle eoliane che domina la piazzetta e un menu che include pesce crudo e tartar, pesto di pistacchio, spaghetti alle mandorle, pescato del giorno e vini locali. Da non perdere anche l’aperitivo al Saloon, dove la sera dopo il mare si ritrovano abitanti e turisti dell’isola.

Il Postino a Salina
Salire a Pollara al tramonto per ammirare i colori del cielo che si trasforma mentre il sole cala dietro ad Alicudi e Filicudi è un’esperienza da non perdere. Ma lo è ancora di più quest’anno in cui ricorre il 20esimo anniversario dalla scomparsa di Massimo Troisi, che proprio a Pollara ha girato Il Postino. Per ricordare l’attore e regista napoletano sono state organizzate molte iniziative, tra mostre fotografiche, eventi artistici e incontri.

La banca del tempo a Lipari
‘Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo possa spendere’ diceva il filosofo greco Teofrasto. Un principio che, nell’ambito di un progetto di miglioramento della qualità della vita della popolazione di Lipari, soprattutto di quella anziana, ha ispirato la fondazione quest’anno di una banca del tempo a Lipari. Lo scopo è sviluppare la solidarietà fondata sul reciproco scambio, per indurre cambiamenti nello stile di vita e favorire la nascita di una nuova forma di cittadinanza attiva. Le iniziative sono tantissime, dai corsi di cucina ai corsi (specialità pesce) a quelli di alfabetizzazione informatica per la terza età.