Lago di Como, mini guida per un weekend d’autunno

Lago di Como, mini guida per un weekend d’autunno

di Annalisa Testa

A meno di un’ora da Milano, il Lago di Como è la meta ideale per una vacanza in stile La Dolce Vita, tra hotel di lusso in ville d’epoca e giardini a sfioro sull’acqua. Fino a novembre.

Ville ottocentesche dove la nobiltà passava lunghi e oziosi periodi di vacanza e borghi segreti che custodiscono le antiche tradizioni del lago. E poi giardini in fiore, esperienze gourmet e panorami mozzafiato. Il Lago di Como rivive il suo splendore tra una vacanza culturale, una settimana di puro relax o un weekend di lusso estremo. La stagione si allunga, gli hotel rimangono aperti fino all’autunno inoltrato offrendo experience da mettere in agenda. 

È il caso del Mandarin Oriental, Lago di Como, aperto fino a metà novembre, che fino al 12 settembre ospita il pop up di Langosteria, i mercoledì dedicati all’arte insieme a Ruinart, i lunedì del Master of pizza con i migliori pizzaioli d’Italia e la riapertura del ristornate stellato L’Aria guidato dallo chef Vincenzo Guarino prevista per il prossimo 18 settembre.

Risalendo il ramo orientale, a Bellagio, si incontra una perla di rara bellezza. È il Grand Hotel Villa Serbelloni. Una villa museo che custodisce le giornate più oziose di nobili e principesse che nei secoli ne hanno fatto sede delle più eleganti vacanze. L’esperienza da provare è poi il menù ‘Cena sotto le stelle’ al ristorante stellato Mistral. Una danza gourmet di otto portate che inizia con un cremoso di foie gras e mele caramellate e termina con un croccante alle mandorle di gelato con olio evo e limone, passando per un’insalata di granhio della Kamchatka e crema al cocco, scampi e gamberi con maionese al caprino, ravioli di pasta fresca ripieni di pavone (la vera attrazione), il branzino alla mediterranea e il germano reale con salsa al tartufo. Il consiglio, ça va sans dire, è quello di prenotare la notte in una delle sontuose suite. 

Ha una spiaggia privata, vero privilegio, con tanto di beach bar. Al Filario Hotel & Residences di Lezzeno, la scelta è tra sorseggiare un cocktail sdraiati su un lettino a un passo dal lago, fare un tuffo nella piscina a sfioro con vista su Villa Balbianello oppure trascorrere un pomeriggio cavalcando le onde con una tavola da wakeboard. Luogo di culto dei buen retiro dei milanesi (ma non solo), il weekend qui può essere rilassante, sportivo (tra percorsi in mountain bike e giornate di trekking sulle creste delle montagne del Lario) o culinario. Ecco quindi il Ristorante Filo, capitanato dallo chef Alessandro Parisi, napoletano che porta al lago il suo amato pesce di mare, punta di diamente di un menù che è una danza lenta che segue il ritmo delle stagioni. In spiaggia, meta ambita anche dai locals (meglio prenotare con anticipo) ecco poi l’Yeast Side, il beach bar dove ai cocktail preparati da Luciano Gusmeroli si accompagnao pizze gourmet. 

Simbolo di eleganza, e di lusso. Grazie anche al design di Patricia Urquiola. Il Sereno è la perfetta fusione tra eccellenza e bellezza. Cuore del resort il Bar&Lounge, il cocktail bar con vista panoramica da ogni angolo, e il Ristorante Berton al Lago, con la sua Stella Michelin e l’Executive Chef Raffaele Lenzi. L’esperienza da provare è il pacchetto Gourmet Escape, che comprende una notte e una cena con menu di degustazione (si consiglia il menù vegetariano, sublime). Oppure l’offerta Smart Holiday pensato per chi, pur continuando a lavorare da remoto, volesse concedersi un cambio di panorama coccolato da un servizio d’eccellenza.