Dalla famosa Playa Pilar a Cuba a Whitehaven Beach in Australia, all’atollo di Baa alle Maldive. Distese di sabbia bianca e acque cristalline da togliere il fiato

Pink Gin Beach è un’incantevole distesa di sabbia fine bianchissima a forma di ferro di cavallo alla periferia di St George’s, pittoresca capitale sulla costa sud-occidentale di Grenada, nel mar dei Caraibi. E’ lambita da acque limpide e fondali di rara bellezza ideali per fare snorkeling. Affacciato sulla spiaggia, il Sandals LaSource Grenada Resort & Spa, lussuoso cinque stelle con un centro fitness & Spa all’avanguardia.

Playa Manuel Antonio si trova nell’omonimo parco in Costa Rica. Il litorare è circondato da vegetazione e passeggiando non è insolito incontrare iguane e bradipi. Per raggiungerlo si deve attraversare un sentiero dove abitano buffe scimmie che penzolano dagli alberi. Di colpo si sbuca su una candida spiaggia che separa per pochi metri il verde della giungla dal blu profondo dell’oceano. 

L’atollo è quello di Baa, a nord di Malé, alle Maldive. Un piccolo scrigno prezioso, riconosciuto dall’Unesco come ‘Riserva mondiale della Biosfera’ dove la natura è la regina incontrastata: ci si sveglia con il canto degli uccellini e si va a dormire coccolati dai profumi di cocco. L’isola è meravigliosa; il lembo occidentale declina gradatamente fino a raggiungere un’incantevole laguna lunga due chilometri. Notti da favola al Four Seasons Resort Maldives at Landaa Giraavaru, delizioso rifugio in un paradiso tropicale.

Cayo Guillermo è un’isola nella parte centrale di Cuba. Fa parte dell’arcipelago Jardines del Rey. Su questo Cayo si trova Playa Pilar, con acque calde cristalline  e sabbia borotalco. Pur conservando in gran parte il suo aspetto selvaggio, l’isola ospita hotel di lusso sulla spiaggia.

L’isola di Aruba ospita Eagle Beach, questa magnifica spiaggia di sabbia color avorio circondata da un mare azzurro. Vi è anche una zona rocciosa dove è molto bello ammirare i piccoli granchi che abitano questi scogli. Fantastico, poi, distendersi sulla spiaggia, per assaporare un po’ di relax all’ombra dei ‘Divi Divi trees‘, alberi tipici di quest’isola, che hanno la peculiarità di essere sempre piegati verso sud ovest, a causa dei forti venti che soffiano sull’isola.

Baia do Sancho è una paradisiaca spiaggia dell’area protetta Fernando de Noronha in Brasile. Gode di acque turchine è può essere visitata in barca o scendendo attraverso una stretta e ripida scala giù per le scogliere. La vista dalla cima della collina è da togliere il fiato! Una flora e una fauna autoctona fanno da cornice a questa costa, perfetta per crogiolarsi al sole in mezzo alla natura. 

Voliamo all’altro capo del mondo, in Australia, per ammirare un ‘paradiso bianco’ come dice il nome, Whiteheaven beach, una striscia di sabbia accecante lunga sette chilometri davanti alla Great Coral Reef australiana. L’acqua, dai toni  turchesi e verde smeraldo, è trasparente e piacevolissima e non manca un piccolo drappello di scogli corallini intorno a cui fare snorkeling. Ci si arriva solo in barca da Hamilton Island.

Providenciales è l’isola emergente dell’arcipelago di Turks e Caicos. Leggermente collinosa, bordata da spiagge di zucchero dove approdare in barca per un picnic e da un mare perfetto con fondali profondi ideali per immersioni e battute di pesca e una barriera corallina che serpeggia per 50 miglia lungo le coste settentrionali. E resort dove concedersi il lusso possibile di un trattamento di bellezza in riva al mare. Il più esclusivo, Grace Bay Club offre agli ospiti l’accesso al tratto di spiaggia più lungo e suite e ville affacciate sull’oceano.