Idee e ispirazioni per visitare una città che sta rinascendo grazie ad artisti e creativi, nominata Capitale Iberoamericana della cultura 2017

È stata definita la nuova Berlino, la città in cui si trasferiscono gli artisti alla ricerca di atelier a prezzi accessibili e un’atmosfera creativa e in cui nascono le nuove start-up. Capitale imprenditoriale europea nel 2015 e Capitale Iberoamericana della Cultura 2017, Lisbona si sta scrollando di dosso la sua immagine tradizionale e sta vivendo un momento molto positivo dopo essere stata duramente colpita dalla crisi del 2008. Ma adesso il clima che si respira è quello della rinascita, di fermento creativo e intellettuale e di Lisbona come capitale propulsiva di nuove idee.

Tra le novità più attese e interessanti c’è l’apertura di un nuovo museo, il MAAT, dedicato all’arte, all’architettura e alla tecnologia. Inaugurerà a ottobre 2016 e si troverà sul lungomare del quartiere di Belem. Concepito dallo studio di architetti londinese AL_A, avrà una forma fluida e organica che ricorderà i movimenti del mare. Ma non è l’unica novità in termini di nuove architetture: alcuni edifici sono già stati completati, come il Museu Nacional dos Coches di Paulo Mendes da Rocha o il rinnovamento del Teatro Thalia, e numerosi altri edifici abbandonati sono in via di ristrutturazione.

Novità anche dal punto di vista artistico: la città ha appena ospitato una nuova fiera per l’arte, ARCO Lisboa, mentre l’ultima galleria privata è iniziativa di un giovane italiano, Matteo Consonni, che ha appena inaugurato la Galèria Madragoa che rappresenta giovani artisti emergenti, portoghesi e internazionali.

Ma Consonni non è l’unico. Anche Valentina Toscano è partita da tempo alla volta di Lisbona per fondare la sua attività, questa volta in ambito cucina e design. Si chiama Mani in Pasta ed è un’associazione che porta la cultura gastronomica italiana nella capitale portoghese e ne fa uno strumento di connessione sociale. All’ultimo evento, per esempio, chiamato Forchetta pop, i partecipanti hanno cucinato e mangiato insieme a Chef Rubio la mugnaia, un antico formato di pasta fresca abruzzese lungo 10 metri. Un esperimento che da Lisbona verrà forse esportato in altre città d’Europa.

Prossimo evento da non perdere: Paratissima Lisboa, l’evento d’arte pubblica che da Torino sbarca a Lisbona il 20-24 luglio e coinvolgerà negozi e spazi sfitti con l’obiettivo di instaurare un nuovo dialogo con il territorio.