I posti più belli dove andare in pallone aerostatico. Dall’Australia alla Valle della Loira

Il pallone aerostatico ha da sempre affascinato avventurieri di tutti i tempi. E tra questi c’è perfino il grande imprenditore, magnate della Virgin, Sir Richard Branson. Al recente Tribeca Film Festival 2016 ha presentato il suo documentario Don’t Look Down, diretto da Daniel Gordon, in cui si raccontano nei dettagli le sue esperienze e la sua quotidianità su uno speciale pallone, il più grande mai realizzato al mondo. Il suo fine? Attraversare l’Oceano Atlantico e Pacifico, tra la metà degli anni ’80 e i primi anni ’90. Suo compagno di avventure: l’ingegnere e pilota Per Lindstrand, con cui divide perfino momenti drammatici, come quelli mentre si spingono tra il Maine e la Scozia o cercano di spostarsi tra il Giappone e il Canada. Ispirati da questo spettacolare viaggio siamo andati alla scoperta dei posti più belli dove praticare questo sport.

In Australia i palloni aerostatici sono molto amati perfino dai locali, oltre che dai turisti. Tra i posti più spettacolari dove prendere parte a un viaggio di questo tipo c’è il Queensland, coi i colori della Grande Barriera Corallina presso Cairns, Brisbane, Port Douglas. Per una visione sull’outback australiano e le sue formazioni rocciose più famose si può esplorare il cielo da Alice Springs .

Un’altra meta meravigliosa per essere ammirata dall’alto è l’Africa, specialmente durante il periodo delle migrazioni, ma perfino tutto l’anno, in Kenya, Tanzania, sulle dune del Soussusvlei in Namibia and nel parco Kafue National Park in Zambia (specialisti per un safari “dall’alto” che culmina con una colazione a base di champagne).

La Valle della Loira, in Francia, offre pure paesaggi bellissimi, che assumono un fascino magico con i suoi magnifici castelli. Oppure, ci si può spingere addirittura sulle innevate cime e catene montuose.

La Cappadocia, in Turchia,  è una delle destinazioni che offrono maggiori suggestioni dal cielo, grazie alle sue uniche formazioni rocciose.

A Albuquerque, in Nuovo Messico, questo sport è talmente diffuso che ogni anno vi si dedica un festival (quest’anno dal 1 al 9 ottobre).