Nei luoghi più alla moda della città californiana

E’ considerato l’evento dell’anno nel campo della tecnologia e dell’imprenditoria del settore. Il Dreamforce (fino al 28 settembre), organizzato da Salesforce, mobilita tutta San Francisco, ma è anche un’ottima occasione per scoprire Downtown e tutti i posti più alla moda adesso. Dreamforce, sponsorizzato da IBM, Deloitte, Accenture, Acumen Solutions, Dropbox, PwC, Vlocity, American Express e T-Mobil for Business, raccoglie 170.000 partecipanti, appassionati di alta tecnologia, ma pronti anche a festeggiare con concerti, party e tanti altri eventi.

Tra gli appuntamenti più attesi: conferenze con Al Gore, Marc Benioff, amministratore delegato di Salesforce, l’attore, produttore e attivista Adrian Grenier (noto per il film e poi serie TV Entourage e fondatore della società di produzione Reckless Productions), Arne Sorenson, Presidente di Marriott International Inc., Arianna Huffington, fondatore di The Huffington Post e Thrive Global, Chip Bergh, Presidente di Levi Strauss & Co. e un concerto con i Metallica.

Il centro di Dreamforce è il San Francisco’s Moscone Center, nel quartiere di SoMA (South of Market), dove si sviluppano altrettante interessanti venue, mentre gli afterparty sono sparsi un po’ per tutta la città e si scoprono spesso per passaparola. Diverse strade vengono anche bloccate al traffico nell’euforia di una movida collettiva.

Tra i locali dove si svolgono le feste ci sono: The Dirty Habit all’Hotel Zelos, il tetto di Anaplan HQ, The Mezzanine, The Thirsty Bear, Tehama Grasshopper, Brewing Company, Terra Gallery, Temple Nightclub, Coffee Cultures SOMA, B Bar, Fogo de Chao, The Monarch Hotel.

Al Four Seasons Hotel ogni giorno verso le cinque si respira un’atmosfera di festa, che si scopre già nella lobby, dove si estende il bar del ristorante MKT (meglio riservare in questo periodo, anche solo per colazione, dato che è spesso pieno) e dove la gente sorseggia drink fino a notte fonda. Il giovedì poi in una saletta attigua, The Den, che celebra lo spirito degli speakeasy del passato in chiave moderna, si fa musica jazz dal vivo. Il centro fitness e la spa sono uno degli Equinox Sport Clubs, il famoso brand sportivo, più alla moda, con anche una piscina, dove pure gli ospiti si mescolano alla scena creativa locale.

Nello storico quartiere di Nob Hill, dove i tram solcano le vie in ripida salita, si trova anche The Ritz-Carlton Hotel, San Francisco racchiuso in un edificio storico del 1909, su una collina con vista spettacolare sulla città. Il Club Level offre inoltre un accesso esclusivo vip. Nel suo ristorante da gourmet Parallel 37 si gusta gastronomia californiana contemporanea con certe influenze fusion globali dello Chef Michael Rotondo e basata su prodotti stagionali. E’ possibile provare degustazioni di vini locali. Il Bar del ristorante ha una carta di cocktail che si basa allo stesso modo sulle stagioni. Tra i più richiesti ci sono The Emerald Fog, The Drake, Bar Fly, Pig ‘N Boots. Ma chiedete al mixologist quali sono quelli nuovi, dato che cambiano quasi ogni mese. Il ristorante, invece, The Lounge, proprio di fronte all’entrata, rievoca il passato e propone un menù americano contemporaneo, cocktail ispirati al classici di prima e dopo il periodo del Proibizionismo realizzati con alcolici locali, come The Trouba Dours, Holy Trinity, Lombard St.. Si fa musica dal vivo da martedì a sabato sera.

Un’esperienza da provare è il locale nella saletta The JCB Tasting Lounge by Jean-Charles Boisset, del leggendario viticoltore che produce vini e bottiglie simili a gioielli d’eccezione, in cui combina la sua passione per la moda e preziosi accessori, come per il vino The Surrealist, a base di Cabernet Sauvignon & Petit Verdot della Napa Valley. Si possono acquistare inoltre veri e propri gioielli, creati dallo stesso Boisset, candele, profumi, bicchieri e oggetti di Baccarat, Christofle, Bernardaud.