Jacob Cohën, il backstage della campagna primavera-estate 2020

Jacob Cohën, il backstage della campagna primavera-estate 2020

di Annalisa Testa

Nel dietro le quinte della campagna che racconta il nuovo guardaroba di Jacob Coën.

Inclusività. È la parola del momento e Jacob Cohën non poteva esimersi dal rappresentarla. 

Così come anche il concetto globale, leitmotif del brand, della collezione e di questa campagna, scattata non a caso in un luogo-non luogo: un garage di Milano che si potrebbe ritrovare identico in una qualsiasi altra metropoli internazionale.

La scelta urbana della location infine, ha voluto porre l’accento su uno degli aspetti più importanti della collezione che al tradizionale denim, a sua volta declinato in versione street o fashion, aggiunge sempre più capi in tessuto. Così ai tradizionali jeans 5 tasche si aggiungono t- shirt, camicie e giubbini.

Una collezione dalle linee essenziali e grafiche, proprio come le rampe del garage che si rincorrono sullo sfondo delle foto scattate dalla fotografa Daniela Federici giunta alla sua terza campagna del brand.

E negli scatti della campagna Jacob Cohën primavera-estate 2020, una linea blu indigo, colore distintivo del brand, scorre come un filo alle spalle dei due modelli protagonisti. Un filo conduttore che lega Matthew James Hitt, modello, cantante e chitarrista della band indie rock americana-scozzese Drowners a Bhumika Arora, giovane top model indiana.

Due ragazzi diversi, ma nel contempo così simili, entrambi cittadini di un mondo che accoglie e vorrebbe ancor più accogliere in prospettiva le diversità di genere, età, razze, ideali e stili.