Dal tartan al camouflage, la calza si veste di colore. Cinque stili da imitare

Lo stile è una questione di dettagli. E il guardaroba maschile, soprattutto quello formale, vive di suggestioni e citazioni inaspettate. Quelle che pongono l’accento su un materiale, una fantasia, un colore. Se lo sguardo cade sul calzino, il gentleman non può certo sottrarsi al vezzo di una stampa pied-de-poule o di un check a contrasto, sempre se l’abito che indossa è semplice, monocromatico e lascia scoperti i giusti centimetri della caviglia.

Come la cravatta, anche la calza è diventata protagonista della moda uomo. E nelle fantasie primaverili, oltre alle ormai sdoganate righe, trionfano il camouflage e perché no anche i teschi del designer Alexander McQueen. Non sorperende quindi che persino gli stilisti si divertino a completare il look con calze dai toni molto accesi o con pattern ad hoc. Da Paul Smith a Missoni, le geometrie classiche dei pois e del motivo zig zag si trasformano in socks sofisticati. Da portare con una derby allacciata, meglio se liscia, per non rischiare di essere eccessivi, magari con suola in cuoio ad evidenziare la sartorialità del look. Via libera ai colori. Ma non proprio a tutti. Il temuto calzino bianco è sempre meglio riservarlo al solo abbigliamento sportivo.