Capelli sottili o che cadono? 3 cose che funzionano davvero (secondo la scienza)

Capelli sottili o che cadono? 3 cose che funzionano davvero (secondo la scienza)

di Gianmarco Tauriello

Non servono miracoli, ma costanza: tra prodotti clinicamente testati, integratori e nuovi device tech, ecco cosa funziona davvero per rinforzare i capelli nel 2025

Li noti sul cuscino, nel lavandino o durante la doccia. I capelli iniziano ad assottigliarsi, a perdere corpo, e ammettiamolo, a lasciarti un po’ meno sicuro di te. Se ti riconosci in questa descrizione, non sei solo: la caduta dei capelli colpisce circa il 70% degli uomini entro i 50 anni, spesso già a partire dai 25. Ma prima di farsi prendere dal panico (e da soluzioni drastiche), è importante sapere che ci sono rimedi concreti, accessibili e sostenuti da dati scientifici. Ecco i tre più efficaci del momento.

1. Minoxidil topico (e il giusto modo di usarlo)

Il più noto, ma anche quello più sottovalutato. Il minoxidil è uno dei pochi trattamenti clinicamente approvati per contrastare la caduta dei capelli. Funziona aumentando l’apporto di sangue al follicolo pilifero, stimolandone la crescita. Il trucco? Costanza e pazienza: va applicato tutti i giorni (mattina o sera) e i risultati si vedono solo dopo 3-6 mesi. Mai interrompere improvvisamente e meglio usarlo in combinazione con lo shampoo giusto (senza solfati) per potenziarne gli effetti.

2. Integratori mirati (non quelli generici)

Biotina, zinco, vitamina D, ma soprattutto saw palmetto e collagene idrolizzato: queste sostanze hanno dimostrato di supportare la crescita dei capelli, soprattutto nei casi di diradamento legato allo stress o a carenze nutrizionali. Scegli formule con ingredienti ad alta biodisponibilità e senza zuccheri o additivi inutili. Se puoi, punta su marchi che dichiarano la percentuale di principio attivo, meglio se accompagnati da studi clinici.

3. Massaggi del cuoio capelluto (e dispositivi hi-tech)

Sottovalutatissimi, i massaggi del cuoio capelluto migliorano la microcircolazione, favoriscono l’assorbimento dei trattamenti e rilassano. Bastano 5 minuti al giorno, con le dita o con piccoli tool in silicone. Nel 2025 stanno crescendo anche i dispositivi con microvibrazioni e LED a luce rossa, che secondo studi preliminari stimolano i follicoli dormienti e possono ridare vita a zone dove i capelli sono più radi.