Grandi collezioni d’arte da scoprire!
Dalle grandi collezioni della nobiltà europea ai moderni guru dell’arte contemporanea, abbiamo selezionato quelle che sono probabilmente le migliori collezioni d’arte private al mondo
Non tutti i capolavori d’arte sono esposti nei grandi musei. Molti appartengono a collezionisti privati che esercitano uno degli “hobby” più costosi ed esclusivi del pianeta: comprare e conservare opere d’arte.
Royal Collection – Inghilterra
La Royal Collection è la raccolta d’arte della famiglia reale britannica e per discendenza attualmente appartiene a re Carlo III. Conta oltre 7000 dipinti e 40.000 acquerelli oltre a ceramiche, oggetti preziosi, tendaggi, arazzi e libri antichi. La Royal Collection non è contenuta in un’unica sede, ma si trova sparsa in molte delle residenze reali britanniche, come Hampton Court Palace, Buckingham Palace e Windsor Castle. Definita “la più importante collezione privata al mondo”, detiene numerosi capolavori dal valore inestimabile: i “Cartoni di Raffaello”, che potrebbero essere valutati oltre 500 milioni di dollari ciascuno, “Il costruttore navale e sua moglie” di Rembrandt, o “La strage degli innocenti” di Pieter Bruegel il Vecchio.

Collezione François Pinault – Francia
E’ il proprietario di alcuni tra i marchi più prestigiosi – basti citare Gucci e Saint Laurent – ma nel mondo dell’arte è conosciuto per la sua sterminata collezione d’arte contemporanea, oltre alle bellissime mostre che promuove in luoghi simbolici di grande importanza come Palazzo Grassi e Punta della Dogana a Venezia e la Bourse de Commerce di Parigi. Con più di 10 000 opere di circa 350 artisti provenienti da tutto il mondo, la Collezione Pinault propone al visitatore un punto di vista particolare, impegnato e inedito sull’arte della nostra epoca, attraverso lo sguardo del collezionista. La collezione detiene opere dei più importanti movimenti artistici della modernità come l’Arte Povera, il Minimalismo, il Post-minimalismo e la Pop Art. Secondo una stima di Bloomberg, la Pinault Collection ha un valore complessivo di circa 1,2 miliardi di euro. Tra i grandi nomi dell’arte moderna con cui la Pinault collection ha collaborato troviamo Marlen Dumas, Gilbert & George, Cindy Sherman, Maurizio Cattelan e Damien Hirst.

Collezione Nahmad – Principato di Monaco / New York
Se si eccettua quella di Re Carlo III (a cui il Guinness attribuisce il primato nel possesso del maggior numero di opere d’arte) a vantare la collezione più ricca del pianeta sono due fratelli, Ezra e David Nahmad, residenti a Montecarlo, ma nati in una famiglia di ebrei sefarditi con base ad Aleppo. Nei decenni si sono occupati di alcuni dei più grandi nomi del XX secolo, tra cui Rothko, Renoir, Monet e Matisse, tra i grandi nomi, dando vita ad una collezione che rispecchia sia i gusti dell’uno che dell’altro fratello. Nel 2007, la rivista Forbes ha stimato che il valore combinato della collezione d’arte di Ezra e David fosse compreso tra 7 e 8 miliardi di dollari.

Collezione Eli e Edythe Broad – Los Angeles
La collezione è visitabile sulla Grand Avenue, nel cuore di Los Angeles. Questa istituzione, The Broad, prende il nome dai generosi contributi di Eli e Edythe Broad, che hanno finanziato la costruzione del museo che porta la firma dello studio Diller Scofidio + Renfro: un progetto per un totale di 140 milioni di dollari, che ospita le loro impressionanti collezioni d’arte. Eli fondò la Broad Foundation nel 1984, creando quella che sarebbe diventata un’istituzione di grande rilevanza con opere d’arte contemporanea tra le più ricercate da studiosi e curatori, da Ellsworth Kelly a Jean-Michel Basquiat e a Joseph Beuys. La sua collezione d’arte personale, distinta da quella della fondazione, conta oltre 600 opere di artisti del calibro di Jeff Koons, Mark Bradford, Jasper Johns, Cindy Sherman e David Smith.

Collezione Rubell – Miami
Con base a Miami, una delle più grandi collezioni private d’arte contemporanea negli Stati Uniti. l valore della collezione Rubell è considerevole ed è stimato in centinaia di milioni di dollari, sebbene non sia stato mai reso pubblico. I Rubell, noti per i loro precoci e consistenti acquisti di artisti emergenti, hanno accumulato una collezione eterogenea di oltre 5.000 opere. Sebbene la loro collezione includa opere di grande pregio di artisti importanti come Basquiat, Koons, Hirst, e molti altri, i Rubell si sono sempre concentrati sul supporto e la promozione degli artisti emergenti, spesso acquistando in anticipo e in grandi quantità.

Collezione Al Thani – Qatar
La Collezione Al Thani è una collezione d’arte che rappresenta civiltà di tutto il mondo. Il ‘cuore’ della collezione è stato raccolto dallo sceicco Hamad bin Abdullah Al Thani, cugino di primo grado dell’emiro del Qatar. La collezione comprende oltre cinquemila pezzi che vanno da manufatti molto antichi a opere d’arte contemporanea. Presenta oggetti provenienti da antiche civiltà di Europa, Asia, Africa, Americhe e Medio Oriente, ma anche opere d’avanguardia. La collezione è così ricca e ‘sterminata’ che parti di essa vengono periodicamente ospitate in importanti musei di tutto il mondo, dal Louvre al Metropolitan di NY. La collezione è di proprietà della Al Thani Collection Foundation, un’organizzazione no-profit la cui missione principale è quella di promuovere l’arte e la cultura. Il valore della Collezione Al Thani, è considerevole e difficile da quantificare con precisione. Include gioielli indiani di alto valore, arte occidentale e opere contemporanee, con stime che indicano una spesa di almeno 1 miliardo di dollari solo per la pittura e la scultura occidentale.

Hans-Adam II, principe del Liechtenstein – Austria / Liechtenstein
E’ senza dubbio la più importante collezione reale al mondo, assieme a quella della Corona inglese. Rubens, Raffaello, Elisabéth Vigée Le Brun, Van Dick sono alcuni dei capolavori della collezione, oltre a 1700 quadri, più di 600 sculture accanto a disegni, libri, oggetti, mobilio, stampe e incisioni di inestimabile valore. Il vero gioiello della collezione è stato venduto nel 1967: l’opera più importante della collezione era la “Ginevra Benci” di Leonardo da Vinci, acquisita dalla National Gallery di Washington per 5 milioni di dollari. All’epoca un prezzo record per qualsiasi opera d’arte. La collezione è visitabile al Museo del Liechtenstein ed è stimata oltre 2 miliardi di dollari.

La collezione di Mitchell Rales – Maryland, Stati Uniti
La collezione del miliardario americano Mitchell Rales è esposta a Glenstone, uno spettacolare museo privato a Potomac, nel Maryland, curato dalla moglie Emily Wei Rales. Sebbene comprenda diverse opere significative (da citare dal Number 1 di Pollock “del 1952, tra i dipinti più importanti dell’artista ancora in mani private), il museo stesso, una meraviglia architettonica immersa nella natura, è il fiore all’occhiello della collezione. Mitchell Rales ha iniziato a collezionare arte contemporanea negli anni ’80. Negli anni ha accumulato opere di de Kooning e Pollock, Jasper Johns, Ellsworth Kelly, John Baldessari, Robert Rauschenberg, accanto a opere più contemporanee di artisti come Felix Gonzalez-Torres, Kerry James Marshall, Lorna Simpson, Roni Horn e Jean-Michel Basquiat, tra molti altri. La collezione è visitabile nel museo Glenstone che sorge in una tenuta che un tempo ospitava un club di caccia alla volpe. Nel 2018 l’edificio è stato ampliato dallo studio dell’architetto Thomas Phifer. Il valore della collezione è stimato oltre 1 miliardo di dollari
