

Chi sono i tre rapper più influenti del 2025? Kendrick Lamar, Drake e Doechi
Dai Grammy al Super Bowl fino ai record di streaming: ecco perché questi tre artisti dominano il rap globale nel 2025
Il rap non è più solo musica. È linguaggio, moda, politica, estetica. Nel 2025, più che mai, questo genere definisce ciò che ascoltiamo, ciò che indossiamo e perfino il modo in cui pensiamo. E se guardiamo a chi, oggi, incarna al meglio questa forza culturale, tre nomi spiccano sopra tutti: Kendrick Lamar, Drake e Doechii. Tre rapper diversissimi per percorso e stile, ma accomunati da una caratteristica: la capacità di influenzare non solo l’industria musicale, ma l’immaginario collettivo.
Kendrick Lamar: il poeta che parla al mondo intero
Per molti, Kendrick Lamar è l’unico artista capace di unire la profondità lirica di un poeta con la potenza spettacolare di una popstar. Lo ha dimostrato al Super Bowl LIX, con un halftime show che ha raggiunto oltre 133 milioni di spettatori, superando persino il record di Michael Jackson. Ma non si è trattato di semplice intrattenimento: Lamar ha portato sul palco la sua visione, mescolando coreografie, riferimenti culturali e messaggi politici.

La consacrazione definitiva è arrivata con Not Like Us, un diss track che ha infiammato la sua rivalità con Drake, trasformandosi in un fenomeno globale. La canzone ha dominato le classifiche e conquistato ben cinque Grammy Awards, tra cui i due più prestigiosi, “Canzone dell’Anno” e “Registrazione dell’Anno”. Oggi Lamar conta oltre 100 milioni di ascoltatori mensili su Spotify: un risultato senza precedenti per un rapper. La sua influenza non è solo musicale, ma sociale. Quando Lamar pubblica un brano, non stiamo ascoltando solo un pezzo rap: stiamo leggendo il termometro culturale del presente.
Drake: l’impero che non conosce crisi
Drake è il volto opposto della stessa medaglia. Meno politico, più pop, ma ugualmente inarrestabile. La sua forza è la capacità di trasformare ogni progetto in un successo planetario. Il suo nuovo album collaborativo, Some Sexy Songs 4 Ucon PartyNextDoor, uscito a San Valentino 2025, ha debuttato al numero uno della Billboard 200. Non è una novità: Drake detiene ormai un record storico, condiviso solo con Jay-Z e Taylor Swift, per il maggior numero di album #1.

E mentre gli altri puntano a un festival, lui li fa tutti. Al Wireless Festival 2025, Drake è stato il primo artista a esibirsi da headliner in tre serate consecutive, con biglietti esauriti in poche ore. A 38 anni, continua a reinventarsi, unendo rap, R&B e pop in un linguaggio che supera i generi. Se Lamar rappresenta la coscienza critica, Drake è la macchina da guerra che trasforma il rap in business globale. Ogni sua uscita diventa un trend, ogni sua scelta un caso mediatico.
Doechii: la rivoluzione che non ti aspetti
Il 2025 ha portato sotto i riflettori una nuova icona destinata a cambiare gli equilibri: Doechii. La sua vittoria ai Grammy come Miglior Album Rap con Alligator Bites Never Heal ha fatto storia: solo Lauryn Hill e Cardi B avevano mai vinto questo premio prima di lei. Ma Doechii non è “solo” una rapper emergente: è un’artista che ha saputo portare dentro al mainstream una nuova estetica, mescolando sonorità boom-bap anni ’90, neo-soul e testi che parlano di identità, resilienza e libertà.

Con i suoi look eccentrici e le performance teatrali, Doechii rappresenta l’avanguardia. È diventata la voce di una generazione che chiede più spazio, più rappresentazione e meno stereotipi. Il suo trionfo non è solo personale: è il segnale che il rap sta cambiando pelle, aprendosi a narrazioni e volti che prima erano rimasti ai margini.