Paris Fashion Week, le tendenze del prossimo inverno viste sulle passerelle

Paris Fashion Week, le tendenze del prossimo inverno viste sulle passerelle

di Digital Team

Colori che brillano, giochi di sovrapposizioni e nuovi cowboys. Dalle passerelle della Paris Fashion Week le tendenze del prossimo inverno

Il blu celeste, protagonista del nuovo guardaroba maschile

Un nuovo formale rilassato puntellato di capi tinti con il colore del cielo. Si chiama Le Ciel la nuova collezione di Valentino disegnata dalla sua anima creativa, Pierpaolo Piccioli che sceglie di utilizzare il colore come veicolo di idee e sentimento. Ecco quindi il blu a tingere il nuovo guardaroba maschile, paradigma archetipo della mascolinità, ripensato, addolcito, alleggerito per forgiare il carattere dell’uomo contemporaneo. I capi sono morbidi, fluidi, delicati. Un guardaroba estremamente maschile, con la cravatta nera e le camicie bianche, cappotti lunghi, anorak e impermeabili comodi e poi intarsi e ricami fino alle frange, al denim e ad accenni di colore sugli accessori. 

Paris fashion Week tendenze uomo inverno 2024
Valentino FW24/25

Il nuovo Dandy americano

Il dandy Louis Vuitton si evolve attraverso la tradizione occidentale americana del vestire. I completi e le camicie sono cuciti a catenella con i cactus, i bucrani e i bolos dell’immaginario western. Le silhouette da lavoro si trasformano in abiti sartoriali con giacche vaquero ricamate a mano con fiori di cuivre metallizzati, giacche da lavoro con perline a raggi di sole multicolore e abiti con gessature o scacchiere Damier create con decorazioni in metallo o turchesi. Le salopette, fiore all’occhiello dell’abbigliamento da lavoro, sono celebrate con tessuti sartoriali pregiati. Le camicie western amplificano i carré, i rivetti e i ricami floreali tipici del genere, mentre altre appaiono in jacquard Monogram da cowboy, in pizzo da cowboy, in stampe western, o guarnite con ricami soutache su chambray.

La sartoria d’archivio

Un incontro tra pratico e poetico, tra utilità e sontuosità, tra la realtà del pret-a-porter e la teatralità dell’alta moda. La nuova collezione Dior disegna da Kim Jones fonde tutti questi concetti in una nuova concezione di sartoria. Guidata dallo spirito di Rudolf Nureyev, la collezione invernale celebra la bellezza del balletto, un’occasione per il direttore creativo di rendere maggio a suo zio, il ballerino Colin Jones.  Accomunati da assoluta eleganza, i nuovi look reinterpretano con virtuosismo gli archivi della maison. La sartoria, assoluta protagonista, reinventata con nuovo volumi, spacchi, pieghe, scollature. L’iconica Bar Jacket di Monsieur Dior è rimodellata con un’attenzione maschile, mentre pantaloni, shorts di lana e maglie a coste diventano una seconda pelle rievocando lo stile unico di Nureyev. 

I capi che diventano sovrapponibili e reversibili

Già tendenza intravista sulle passerelle della moda milanese, Hermès conferma la voglia e forse anche la necessità, di arricchire il guardaroba maschile con capi che possano essere pensati per costruire stratificazioni d’eleganza. Il tocco raffinato di Véronique Nichanian fa il resto. La collezione è un lusso non strillato, un gioco di volumi e incastri, di lunghezze e ton sur ton. I cappotti avvolgono il corpo senza costringerlo, le giacche si accorciano e i pantaloni morbidi bilanciano le proporzioni. I ricami sono materici e valorizzano il guardaroba raccontano la nobiltà dei tessuti pregiati.

Ritorno al grunge degli anni Novanta

Per Loewe, Jonathan Anderson, ripesca i capi di inizio millennio, tanto amati dai giovani dell’epoca, e li riassembla in un collage che è un inno ad una nuova mascolinità. Abbandonando la formalità e l’idea di un unico look, la collezione è un’incursione nell’iconografia americana cristallizzata. Diretto e inequivocabile: il cappotto, il completo, il blouson, il maglione e il cardigan lungo, i pantaloni di pelle, le uniformi, i pantaloni da tuta. E ancora: gli stivali Biker e Combat boots, le sneakers da skater. Gli elementi sono collegati l’uno all’altro: le scarpe ai calzini, i calzini ai pantaloni, i pantaloni alla giacca o al cappotto, la cintura alla vita, in un tentativo sardonico di imporre piuttosto che proporre un look, un po’ come accade nella realtà da collage in cui tutti viviamo.

Paris fashion Week tendenze uomo inverno 2024