Lo spettacolo di Dsquared2 alla Milano Fashion Week

Nel primo giorno della Fashion Week milanese, Dean e Dan Caten portano in scena tutta la loro creatività sul palco del Teatro Lirico Giorgio Gaber. Lo spettacolo che presenta la collezione Primavera-estate 2025 di Dsquared2 si apre con ballerini vestiti di lattice che escono dalle loro gabbie sospese e iniziano a danzare. Poi, sulle note di una colonna sonora che unisce glam rock, soul e R&B a ritmi da discoteca,  i modelli iniziano a percorrere la passerella.

Ritroviamo riferimenti trasversali alle sottoculture della moda, lo sportswear, la sartorialità, dettagli bondage e delicate trasparenze. Dsquared2 mescola tutti i suoi codici estetici, li rielabora, li trasforma, creando una collezione dallo spirito libero, d’impatto, a tratti romantica ma innegabilmente sexy. D2Heat, infatti, è il titolo della sfilata, che fa alzare il livello della temperatura.

Il latex e la pelle incontrano chiffon e colori pastello. Sotto giacche da motociclista e camicie trasparenti ricamate compaiono imbracature bondage, mentre i capi in lattice mostrano corpi scultorei. I tailleur ricordano le divise da ufficio degli anni ’80, con giacche dalle spalle larghe, qui strette in vita da lacci in pelle. Ci sono lo stile western e dettagli del mondo wrestling, e ovviamente non può mancare il denim, abbinato a canottiere in jersey, trattate con tecniche di laminazione.

Poesia e desiderio, morbidezza e forza. Una dualità che si traduce nella palette colori, che abbina toni del rosa e dell’azzurro polvere, usati per raso e latex, alla pelle nera e dettagli metallici. Lo scintillio caratterizza anche le calzature, dagli stivali metallizzati alle sneaker con la suola spessa e borchiata.